Protagonista di memorabili avventure pubblicate mensilmente dalla casa editrice Astorina, Diabolik si prepara a “conquistare” Milano. Succede grazie a una grande opera urbana dedicata al celebre personaggio, in zona Giambellino.
“Diabolik è apparso sul grande e piccolo schermo, su poster e magliette e gadget di ogni genere… gli mancavano solo i muri della città in cui è nato”. Autore di queste parole è Mario Gomboli, direttore della collana editoriale dedicata al celebre personaggio creato da Angela Giussani nel 1962. Sì, perché in un periodo nel quale mostre e festival di fumetto sono costretti a fare i conti con le gravi ripercussioni della pandemia, l’affascinante antieroe in tuta nera si prepara a conquistare i muri della città che gli ha dato i natali.
Dopo il successo dell’opera di oltre 400 metri quadrati in via San Cristoforo, dedicata a Guido Crepax e alla sua intramontabile Valentina, il Municipio 6 di Milano ha infatti avviato i lavori di riqualificazione artistica di via Pesto, tra via Tolstoi e via San Cristoforo. L’obiettivo dell’intera operazione è la realizzazione di un grande murale in omaggio alla storia del fumetto italiano: un’opera interdisciplinare, capace di coniugare comics e street art a pochi passi dal centro cittadino.
Grande quasi 500 metri quadrati, il murale ripercorrerà la storia di Diabolik, riportando sulla parete i momenti iconici che hanno segnato la popolarità di questo personaggio, figura storica della nona arte italiana che, dopo quasi sessant’anni e circa novecento episodi, con le sue avventure in coppia con Eva Kant continua ancora ad appassionare i lettori.
“Quest’opera celebra l’arte del fumetto attraverso l’arte pubblica“, ha dichiarato Santo Minniti, presidente del Municipio 6. “Il fumetto ha rappresentato e rappresenta ancora un pezzo importante della nostra cultura popolare. I personaggi dei fumetti sono stati capaci di uscire dalla carta stampata ed entrare nell’immaginario collettivo e oggi, con la realizzazione di un distretto del fumetto, ci offrono l’occasione di rendere attrattivo un quartiere fino a pochi mesi fa degradato e inospitale“. Il murale, attualmente in fase di lavorazione, sarà ultimato entro la metà di aprile grazie alle bombolette spray del collettivo We Run the Street.
Realizzato in sinergia con la casa editrice Astorina, i proprietari dei muri di via Savona 27 e il MUDEC – Museo delle Culture di Milano, l’intervento segna una nuova tappa nel processo di riqualificazione dell’area situata a sud-ovest del capoluogo lombardo. Solo qualche settimana fa, il Municipio 6 si era distinto per un’altra ammirevole opera di strada: un enorme “affresco” urbano dedicato a Gianni Rodari per il centenario della sua nascita.
[Immagine in apertura: Avvio del progetto dedicato a Diabolik per la riqualificazione artistica di Via Pesto, tra via Tolstoi e via San Cristoforo – Municipio 6 a Milano]