Tornano gli Artonauti, le figurine dedicate all’arte di tutto il mondo

Dopo il successo delle prime due edizioni, tornano in edicola le figurine a tema artistico degli Artonauti: un’idea inconsueta, divertente ed educativa per conoscere i siti e le opere più importanti della storia dell’umanità. Dedicato al celebre murale di Keith Haring realizzato a Pisa, simbolo di unione e di collettività, il terzo album della serie – dal titolo Tutto Mondo – è un omaggio alle infinite sfumature del pianeta e alle culture che lo caratterizzano.

Obiettivo della pubblicazione è infatti offrire ai bambini (dai 7 ai 14 anni) la possibilità di viaggiare con l’immaginazione, scoprendo miti e leggende delle grandi civiltà, nonché i monumenti e i tesori artistici sparsi per i cinque continenti.

L’AVVENTURA DEGLI ARTONAUTI

Protagonisti dell’albo sono anche in questa occasione Ale, Morgana e il cane Argo, “catapultati” insieme alla nonna Artemisia in un viaggio che attraversa ogni angolo del pianeta. In ognuna delle varie tappe, dalla Russia all’Africa all’America Latina, i ragazzi conoscono culture distanti e monumenti tra i più famosi del globo: il Taj Mahal in India, gli scavi archeologici in Siria, ma anche l’arte aborigena australiana, i grandi murales in Brasile e le raffinate architetture persiane.

Pubblicato dalla casa editrice WizArt (e in uscita in edicola il 4 maggio), l’album è composto da 288 figurine da collezionare e attaccare all’interno delle 116 pagine del volume, dando vita a un grande “mappamondo” interattivo da sfogliare e comporre. Rendono la pubblicazione ancora più speciale indovinelli, contenuti extra accessibili tramite QR Code e approfondimenti sulle culture del mondo: dalla leggenda del monte Fuji al mito di Bacco e Arianna, passando per le storie dei cavalieri medievali.

[Immagine in apertura: courtesy Artonauti]