Con due clamorose installazioni che riproducono in grande formato le gesta di altrettanti atleti, lo street artist francese conquista la scena in occasione dei XXXI Giochi Olimpici. Otto anni dopo gli interventi nelle favelas di Morro da Providência e de Jour.
È un doppio intervento pubblico quello firmato, a Rio de Janeiro, dallo street artist JR per celebrare il più atteso appuntamento sportivo dell’anno: la prima Olimpiade organizzata in Sud America.
Originario di Parigi e balzato di recente agli onori della cronaca per il sorprendente collage fotografico con il quale ha rivestito una porzione della facciata dal Louvre, in Brasile JR ha collocato su due impalcature altrettante figure di atleti, in formato maxi, immortalati mentre si misurano con le relative specialità agonistiche.
Dando una personale e contemporanea interpretazione del trompe-l’oeil, in linea con il suo stile, l’artista ha posizionato un saltatore in alto sulla cima di un complesso residenziale nel centro di Rio e un tuffatore, colto a mezz’aria, a ridosso dell’oceano, nei pressi del quartiere di Barra dove sorgono molte delle sedi olimpiche.
Diffuse su Instagram direttamente dall’artista, le immagini delle due opere non smettono di affascinare e sorprendere. A riguardo, lo stesso JR ha voluto svelare un dettaglio, rivelando l’identità di uno dei atleti: il saltatore è Mohamed Younes Idriss, originario del Sudan e di base in Germania; non è riuscito a qualificazioni per le Olimpiadi “ma così è qui, in qualche modo”, ha scritto JR.