Prosegue alla Houghton Hall di Norfolk, in Inghilterra, la grande mostra antologica dedicata ad Anish Kapoor, nome di riferimento della scena internazionale. In rassegna una vasta selezione di sculture in grande formato, disegni e opere pittoriche realizzati in quarant'anni di attività.
È considerato uno dei maggiori artisti della scena contemporanea, autore di sculture capaci di coinvolgere e stupire. Noto per i suoi enormi “fagioli” disseminati nelle principali città del globo – fra gli ultimi quello recentemente installato a New York –, Anish Kapoor è attualmente al centro di un grande evento espositivo: una mostra antologica che ripercorre gli ultimi quarant’anni di carriera dell’autore, attraverso una vasta selezione di opere prevalentemente in grande formato.
Allestita fino al 1° novembre negli spazi esterni e interni della Houghton Hall di Norfolk, in Inghilterra, la rassegna – dal titolo Anish Kapoor at Houghton Hall, prevista inizialmente per lo scorso marzo e successivamente rimandata a causa della pandemia – raccoglie ventuno oggetti tridimensionali e un cospicuo ventaglio di disegni dell’artista britannico, disposti in dialogo con la storia e con l’architettura palladiana della residenza inglese.
Selezionati dal curatore Mario Codognato, i lavori in mostra offrono una veduta esaustiva della parabola creativa dell’artista, confermando la malleabilità di un percorso da sempre votato allo scambio e all’interazione con lo spazio urbano. Dalla grande superficie riflettente dell’opera Sky Mirror – lo specchio in acciaio inossidabile in grado di “capovolgere” il mondo, esposto nel giardino – alle opere in pietra realizzate fra il 1997 e il 2020, ognuno degli esiti presentati è allestito in armonia con lo stile e la tradizione del luogo, dimostrando l’indole “discreta” di opere sì imponenti nella forma, ma straordinariamente capaci di integrarsi anche nel contesto più classico.
Insomma, un altro traguardo memorabile per un autore che – nonostante la poca simpatia suscitata in molti suoi colleghi a causa dell’ormai celebre Vantablack – è riuscito negli anni a conservare una posizione di primo piano. Una costanza e una coerenza formale che hanno contribuito a consolidarne la fama, rendendolo uno dei nomi più influenti della scena attuale.
[Immagine in apertura: Sky Mirror, 2018, stainless steel. Courtesy the artist and Lisson Gallery. © Anish Kapoor. All rights reserved DACS, 2020 Photo Pete Huggins]