Dal sisma alla didattica: la scuola “circolare” di Mario Cucinella Architects in Abruzzo

13 Settembre 2020

Scuola Pacentro, vista esterna diurna. Render by MCA LAP

Alla vigilia dell’avvio del nuovo anno scolastico, tra speranze e timori legati alla pandemia, a Pacentro, in provincia de L’Aquila, si è tenuta la cerimonia per la posa della prima pietra del nuovo Polo Scolastico. Un appuntamento al quale hanno preso parte i progettisti della struttura, a partire dall’architetto Mario Cucinella, fondatore dello studio Mario Cucinella Architects, e dal team di LAP_Laboratorio di Architettura Partecipata, cui si deve il progetto preliminare e definitivo; l’esecutivo è stato curato da Dunamis Architettura.

L’intervento è l’esito di un appassionato percorso di progettazione partecipata condotto all’interno della comunità locale, vittima del devastante terremoto che nel 2009 colpì l’Abruzzo e, in particolare, l’area dell’aquilano. Un processo “dal basso”, che è stato reso possibile grazie alla collaborazione con ActionAid, con l’associazione Viviamolaq e con l’istituto nazionale di documentazione innovazione e ricerca educativa (INDIRE). L’obiettivo è stato lo sviluppo collettivo di una nuova idea per la scuola di Pacentro, che si candida così a divenire un luogo di incontro, di condivisione e scambio per tutti, all’insegna di “sostenibilità, bellezza e sicurezza“, come ha precisato il sindaco Guido Angelilli.

IL PROGETTO DEL POLO SCOLASTICO DI PACENTRO

L’architettura come terzo educatore. Noi adulti abbiamo il dovere di fare le scuole belle perché lì crescono gli adulti di domani. L’architettura sta dicendo qualcosa agli studenti. Sta dicendo soprattutto che ci stiamo prendendo cura di loro, che ci stiamo occupando del loro futuro, e che lo stiamo facendo attraverso la costruzione dello spazio, di quei luoghi educativi nuovi e sicuri di cui hanno bisogno“. A dichiararlo è stato l’architetto Mario Cucinella, che nel 2018 ha curato il Padiglione Italia alla 16. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia e ha un’ampia esperienza nel settore dell’edilizia scolastica; tra i progetti più recenti del suo studio, si segnala il Nuovo Polo Scolastico Campus KID di San Lazzaro di Savena.

La forma circolare del nascente polo scolastico evoca, dichiaratamente, una frase di Bruno Munari: “La prima cosa che disegna un bambino assomiglia a un cerchio“. La struttura si inserisce, quasi mimetizzandosi, nel contesto paesaggistico appenninico, incentivando una diretta relazione, anche visiva, con il naturale ritmo delle stagioni e le conseguenti variazioni. L’impianto complessivo è stato messo a punto a partire da un grande atrio centrale; in tutti gli spazi interni, votati alla flessibilità, alla trasparenza e al superamento del tradizionale concetto di “aula”, viene applicato il concetto di didattica basata sulla teoria del “learning landscape”.

[Immagine in apertura: Scuola Pacentro, vista esterna diurna. Render by MCA LAP]