Le celebri street artist italiane Lediesis “conquistano” Firenze con le loro “superwomen”, le eroine dipinte sui muri delle città, eccezionalmente raccolte negli spazi del Semiottagono delle Murate. Tra le protagoniste del percorso espositivo Frida Kahlo, Maria Callas e la poetessa Alda Merini.
Archiviata la rassegna allestita nelle sale del MANN ‒ Museo Archeologico Nazionale di Napoli, il duo di artiste Lediesis si sposta verso nord, risalendo lo Stivale fino a Firenze. È qui, nel capoluogo toscano, che ha infatti luogo SuperWomen, la mostra che presenta alcune tra le “supereroine” più iconiche realizzate dalle misteriose street artist italiane.
Mostrate al pubblico in un inedito percorso espositivo all’interno del suggestivo spazio del Semiottagono delle Murate, nel complesso del MAD – Murate Art District, le opere rappresentano un omaggio alle grandi personalità femminili del mondo dell’arte, del cinema e della letteratura.
Realizzato in collaborazione con MUS.E Firenze, Festival dei Diritti e Florence Queer Festival, il progetto presenta infatti una raccolta di ritratti di donne simbolo della cultura del nostro tempo: da Alda Merini – già ritratta per le vie di Milano – all’iconica pittrice Frida Kahlo, da Marlene Dietrich – presentata lo scorso anno a Bologna – all’insuperabile Maria Callas.
Ciascuna donna – dipinta a colori su carta velina – è rappresentata con l’inconfondibile “S” impressa sul petto. Raffigurate con ironia, le protagoniste strizzano l’occhio, invitando il pubblico a farsi forza e a reagire di fronte alle difficoltà. Completano l’itinerario di visita – aperto fino al 5 novembre – anche due nuove opere appositamente realizzate in occasione del Florence Queer Festival.
[Immagine in apertura: Lediesis, SuperFrida. Crediti Lediesis]