Noto per le sue incursioni urbane, lo street artist Pejac ha deciso di dedicare una nuova serie di opere murali agli operatori sanitari dello University Hospital Marqués de Valdecilla, nella regione spagnola di Santander. Tre opere che sottolineano i sentimenti di forza e rinascita necessari per uscire dalla crisi.
Attivissimo durante il lockdown – con una divertente campagna social che invitava i creativi di tutto il mondo a disegnare sulle finestre delle proprie abitazioni –, lo street artist Pejac torna al lavoro nel suo ambiente ideale, ovvero la strada. Per la precisione negli spazi esterni dello University Hospital Marqués de Valdecilla, in Spagna.
È qui, nella regione di Santander, che Pejac ha recentemente realizzato una serie di dipinti murali dedicati ai medici, agli infermieri e agli operatori sanitari del centro ospedaliero: un omaggio artistico a tutti coloro che hanno combattuto in prima linea la diffusione della pandemia, spesso pagandone gli effetti con la vita.
Diviso in tre “episodi” realizzati in altrettante parti della struttura, il progetto – dal titolo Strength – si sofferma su tre differenti aspetti della crisi che stiamo attraversando, traducendo in immagini i sentimenti di paura, precarietà e necessaria rinascita evocati dall’emergenza.
Il primo “capitolo” dell’opera si chiama Social Distancing: un murale creato attraverso la raffigurazione di centinaia e centinaia di silhouette umane di colore nero. Accalcate l’una sull’altra, le figure sembrano dare forma a una grande crepa sul cemento: un baratro senza fondo, simbolo dell’angoscia e della drammaticità della situazione. Avvicinandosi alla parete, tuttavia, le singole figure appaiono in relazione tra loro: alcune si abbracciano, altre si aiutano, altre ancora escono dalla voragine grazie al supporto reciproco.
E proprio il superamento delle difficoltà attraverso la collaborazione tra individui è il tema del secondo lavoro: Overcoming, il dipinto murale realizzato grazie al supporto dei giovani pazienti oncologici dell’ospedale. Protagonista dell’opera è la figura di un bambino in equilibrio sulla sua sedia a rotelle: più in alto di tutto e di tutti, il ragazzo dipinge con le mani il Campo di grano con cipressi di Vincent van Gogh, ribadendo la necessità di superare gli ostacoli – anche quelli più ostici – con caparbietà e forza di volontà.
A chiudere il “trittico” è l’opera Caress, una descrizione poetica delle dinamiche di distanza e vicinanza tra persone in questi mesi complicati. Realizzata in maniera permanente sulle facciate dell’ospedale, l’opera di Pejac si aggiunge alle tantissime manifestazioni di affetto e solidarietà agli operatori sanitari da parte degli artisti di strada: per uno sguardo completo sulle opere urbane più rappresentative vi consigliamo La street art ai tempi del Coronavirus, il libro che racconta le opere più significative realizzate durante il lockdown.
[Immagine in apertura: Pejac, Overcoming. University Hospital Marqués de Valdecilla. Photo by Pejac]