L’Accademia di Francia a Roma acquisisce quasi 300 fumetti per la sua biblioteca

13 Febbraio 2021

©Assaf Shoshanhan

Che il bacino dei lettori di fumetti si sia allargato in maniera esponenziale negli ultimi anni non è una novità. Le sezioni delle nostre librerie dedicate alla nona arte sono sempre più estese, così come abbondanti sono le uscite che ogni settimana si aggiungono sugli scaffali. A confermare la crescente attenzione verso il linguaggio delle nuvolette è oggi una delle istituzioni culturali più rinomate sul territorio internazionale: l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici, che ha annunciato l’acquisizione di 276 fumetti in lingua francese, messi a disposizione dei lettori nella sua prestigiosa sede sulla collina del Pincio.

Giunto nell’Anno del fumetto (decretato nel 2020 dal Ministero della cultura francese), l’intervento si è avvalso della collaborazione della città d’Angoulême – rinomata in tutto il mondo per il suo festival dedicato alla bande dessinée –, nonché della Librairie française de Rome Stendhal. Obiettivo dell’iniziativa è la creazione di un fondo che riunirà quasi duecento autori e autrici della nona arte internazionale, tra maestri della tradizione franco-belga ed esordienti.

I FUMETTI ACQUISITI DALL’ACCADEMIA DI FRANCIA

Osservando i fumetti acquisiti salta all’occhio la varietà di stili e di autori coinvolti: dagli ex borsisti di Villa Medici François Olislaeger, Lancelot Hamelin, Anne-Margot Ramstein e Mathias Énard, agli ex residenti Catherine Meurisse, Isabelle Boinot, Régis Lejonc e Carole Chaix. Un progetto lodevole, che conferma la sempre maggiore attenzione dedicata al linguaggio dei comics da parte dell’istituzione – già attiva in tale direzione con un programma di residenze d’artista rivolto anche a illustratori e maestri delle nuvolette.

[Immagine in apertura: ©Assaf Shoshan]