Protagonista assoluta della moda del Ventesimo secolo, e figura centrale nel processo di modernizzazione dei canoni femminili, Coco Chanel è al centro di un nuovo volume fotografico. Una raccolta di 150 scatti pubblici e privati dedicati alla “regina” dello stile.
Il 2021 è nel segno di Coco Chanel. Quest’anno si festeggia infatti il primo centenario della creazione più famosa della stilista francese: il profumo Chanel N°5, mentre a gennaio sono stati celebrati i cinquant’anni dalla sua scomparsa, avvenuta nel 1971. Omaggiato di recente con una grande rassegna al Palais Galliera di Parigi, il mito di questo iconico personaggio del Novecento “rivive” in una poderosa biografia illustrata, che riunisce 150 immagini dedicate alla sua figura.
Pubblicato da White Star, il volume – dal titolo Coco Chanel. La rivoluzione dello stile – riunisce un corposo numero di immagini in bianco e nero: ritratti d’autore come quelli scattati da Man Ray, Cecil Beaton, Henri Cartier-Bresson e Robert Doisneau, che la mise in posa riflessa all’infinito negli specchi della leggendaria scala di rue Cambon. Le foto dei grandi maestri sono affiancate a istantanee poco conosciute, che raccontano Chanel nella sua quotidianità.
I primi piani giovanili di Coco con il celebre taglio di capelli à la garçonne, le foto scattate in vacanza in Costa Azzurra e le pose sorridenti accanto ad amici celebri come Winston Churchill e Jean Cocteau si susseguono. Ad accompagnare la visione c’è il testo di Chiara Pasqualetti Johnson, che ripercorre la vita della protagonista con aneddoti e spunti di riflessione dedicati, soprattutto, al ruolo fondamentale della stilista nel processo di emancipazione femminile del XX secolo.
“Non si è mai detta femminista, eppure ha creato la donna moderna”, scrive l’autrice del volume. “Prima regina a salire sul trono di un mondo dominato dagli uomini, come era all’epoca quello dell’alta moda, Chanel innesca una rivoluzione che supera in un balzo l’idea ottocentesca di femminilità. I suoi abiti sono destinati a una nuova generazione di donne, quelle che giocano a tennis, guidano un’automobile, lavorano e chiedono di avere diritto al voto. Anche per questo Chanel attinge a piene mani dal guardaroba maschile, trasformando in seducenti creazioni le maglie alla marinara, le giacche corte di jersey e di tweed, le tasche vere e la borsa a tracolla. Crea molto più di un modo di vestire: inventa uno stile, facendo fare alle donne un salto di un secolo”.
[Immagine in apertura: Due pagine tratte dal libro Coco Chanel. La rivoluzione dello stile, di Chiara Pasqualetti Johnson (White Star, 2021). Pagina 86: Lipnitzki/Roger Viollet/Getty Images. Pagina 87: Boris Lipnitzki/Roger Viollet/Alinari, Firenze]