Esempio di coraggio e abnegazione, Lucrezia è il soggetto dipinto da Artemisia Gentileschi nell'omonimo dipinto recentemente acquisito dal Getty Museum di Los Angeles. Un'opera di eccezionale fattura, che conserva più di un rimando alla biografia della pittrice.
Sembra non avere freno l’ondata di popolarità di Artemisia Gentileschi. Recentemente protagonista della retrospettiva alla National Gallery di Londra, e al centro dell’altrettanto celebrata rassegna milanese dedicata alle Signore dell’arte, la “regina” della pittura rinascimentale italiana è tornata di nuovo sotto i riflettori grazie a una nuova, prestigiosa, acquisizione.
Il J. Paul Getty Museum di Los Angeles ha infatti annunciato l’acquisto di uno dei dipinti più “maturi” della pittrice romana: Lucrezia, la grande tela riemersa sul mercato nel 2019 e messa all’asta da Artcurial nel novembre dello stesso anno. Conservato in mani private per secoli, il dipinto è considerato uno degli esempi più illustri della poetica di Artemisia, a partire dal soggetto, esplicitamente connesso alla sua biografia.
Dipinta alla fine degli anni Venti del Seicento (nonostante una prima datazione l’avesse collocata tra il 1630 e il 1637), la tela (grande 97 x 76 centimetri) raffigura uno dei personaggi più amati dall’artista: Lucrezia, la giovane eroina romana che si suicidò dopo essere stata violentata da Sesto Tarquinio, figlio dell’ultimo re di Roma, Tarquinio il Superbo. Già rappresentata in numerose occasioni, la donna ebbe notevole significato per la Gentileschi, a sua volta vittima di violenze sessuali in giovane età.
È forse grazie al particolare coinvolgimento personale che il soggetto dipinto appare raffigurato con spiccata enfasi. La figura di Lucrezia, posta al centro della scena, sembra “staccarsi” dal fondo cupo grazie a una luce che le colpisce il petto scoperto. Il suo sguardo, rivolto verso l’alto secondo i canoni della pittura religiosa del tempo, esprime rassegnazione, paura e nondimeno coraggio: sentimenti avversi che la stessa Artemisia, artista-guerriera in un sistema maschilista e patriarcale, provò in più di un’occasione nel corso della sua vita.
[Immagine in apertura: Lucretia, About 1627, Artemisia Gentileschi. Oil on canvas, 36 ½ x 28 5/8 in. (92.9 x 72.7 cm). Los Angeles, The J. Paul Getty Museum]