Cultura e post-pandemia nella Giornata internazionale dei musei 2021

Non sono lontane le immagini dei nostri musei vuoti, con le porte chiuse e i capolavori dell’arte consegnati al silenzio delle sale deserte. Nonostante la ripresa delle attività da parte degli spazi culturali sia avvenuta in buona parte del Paese, la crisi causata dalla pandemia è ancora un ricordo doloroso, che non potrà non avere ripercussioni sull’economia e sull’organizzazione futura dei luoghi d’arte.

È per queste ragioni che l’edizione 2021 dell’IMD – International Museum Day (Giornata internazionale dei musei) si presenta con un sapore del tutto speciale: un’occasione importante per riflettere sul ruolo della cultura nella società di oggi e di domani, facendo tesoro delle debolezze strutturali e organizzative rese evidenti dal virus.

IL FUTURO DEI MUSEI

Organizzata a partire dal 1977 dall’ICOM – International Council of Museums, e rivolta ogni anno a migliaia di istituzioni museali di centinaia di Paesi, la nuova edizione dell’iniziativa farà il suo debutto domani (18 maggio) con un gran numero di eventi inaugurati su scala globale. Tema di questa edizione, non a caso, sarà Il futuro dei musei: rigenerarsi e reinventarsi, un titolo volutamente aperto a suggerimenti e interpretazioni, scelto per offrire nuove prospettive sul tempo che verrà.

Anche l’Italia risponde al concept in maniera decisa e sentita, partecipando con numerosi appuntamenti (online e in presenza) organizzati in alcuni dei luoghi più emblematici della cultura nazionale.

ALCUNI DEGLI EVENTI ORGANIZZATI IN ITALIA

In occasione della Giornata internazionale dei musei, i Musei di Brescia accoglieranno il Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella: un evento speciale, celebrato dalla Fondazione Brescia Musei con l’accesso gratuito alle mostre del Brescia Photo Festival e ai principali siti culturali della città. Tra questi il Museo di Santa Giulia, la Pinacoteca Tosio Martinengo e il Museo delle Armi, aperti al pubblico per tutta la giornata di domani (previa prenotazione).

Punta invece i riflettori sul progetto Immaginario Venere: miti, storie, versi e invenzioni del mondo di Venere, il programma proposto per la giornata di domani da Palazzo Te, a Mantova. Alle ore 17:15, il museo – opera del celebre architetto Giulio Romano – accoglierà la “passeggiata-racconto” Sbirciando Venere, durante la quale saranno approfonditi i temi dell’immaginario collettivo legato a Venere e al suo universo simbolico e culturale: una narrazione “in movimento”, con soste davanti alle rappresentazioni più significative della dea diffuse entro e oltre i muri del palazzo.

SCUOLA E MUSEI

Risponde invece pienamente al tema del futuro dei musei la tavola rotonda online organizzata dai Musei di Ascoli Piceno, dal titolo Migliorare la normalità: musei e scuole, un dialogo educativo. Rivolto a insegnanti di ogni ordine e grado, educatori museali, educatori scolastici e appassionati d’arte, il webinar avrà luogo martedì 18 maggio alle ore 16:00 su GoToMeeting e YouTube, e vedrà la presenza di relatori d’eccezione quali Donatella Ferretti, Stefano Papetti, Giuliana Pascucci, Cristiana Aprile e altri. Un’occasione per ripensare le relazioni tra comunità, insegnamento e patrimonio artistico.