“This Is Not A Love Song” torna con un nuovo progetto che mette in dialogo musica e illustrazione. 32 locandine di concerti storici immaginate da altrettanti disegnatori italiani.
Il biglietto del concerto al quale avresti voluto partecipare, e il poster della band che ti ha cambiato la vita, reinterpretati dalle matite magiche di alcuni dei più noti fumettisti e illustratori della scena italiana. Il nuovo progetto Wish you were here è questo e di più: un modo per vivere la musica in maniera alternativa, nell’attesa di tornare sotto il palco.
Ideatore dell’iniziativa è ancora una volta Andrea Provinciali, mente creativa dietro al progetto This Is Not A Love Song. Sono invece trentadue gli artisti chiamati a raccolta, invitati a calarsi nel contesto storico relativo a una determinato concerto del passato, con l’obiettivo di sviluppare un manifesto e un biglietto d’ingresso ad hoc… come se a commissionarlo fosse stata la band stessa.
Il risultato è una lista di poster e ticket imperdibili: dal concerto dei Pink Floyd a Venezia nel 1989 a quello dei Nirvana al Bloom di Mezzago, dai Cure a Parigi nel 1992 all’ultima performance dei Beatles sul tetto a Londra nel 1969. E poi ancora il concerto dei CCCP sospeso per una rissa alla Festa dell’Unità a Firenze nel 1986, Jimi Hendrix a Roma e i Clash a Bologna. Live immortali, illustrati da autori come Alessandro Baronciani, Enrico Pantani, Eliana Albertini, Antonio Pronostico, Paolo Bacilieri e Viola Niccolai.
Per accaparrarvi la vostra copia potete sostenere il progetto partecipando al crowdfunding fino al 30 giugno. Parte del ricavato delle vendita sarà devoluto a dieci live club d’Italia: un gesto simbolico per affermare ancora una volta l’amore indissolubile che lega il fumetto, l’illustrazione e la grafica alla musica e alla sua energia. Legame che si fa ancora più forte in un momento così delicato e difficile per tutti i lavoratori dello spettacolo.
[Immagine in apertura: Pink Floyd – Piazza San Marco – Venezia – July 15 1989. Antonio Pronostico]