A partire dal 26 luglio prossimo, gli occhi del mondo saranno puntati su Parigi: dopo 100 anni, la capitale francese sarà di nuovo sede olimpica. Tra gli interventi architettonici promossi per il maxi evento sportivo, il pluripremiato Olympic Aquatics Centre di Saint-Denis rappresenta un caso unico. Ecco perché.

A 100 anni esatti dalla precedente esperienza, Parigi sta nuovamente per accogliere i Giochi Olimpici estivi: l'appuntamento con la kermesse sportiva per eccellenza è fissato dal 26 luglio all'11 agosto 2024. In previsione dell'evento, la capitale francese ha intrapreso negli ultimi anni alcuni importanti interventi di rinnovamento urbanistico e architettonico. L'unico nuovo edificio appositamente costruito per le imminenti gare è l'Olympic Aquatics Centre, realizzata nella città di Saint-Denis e inaugurata all'inizio del mese di aprile.LA NOVITÀ ARCHITETTONICA DI PARIGI 2024Disegnata dagli studi VenhoevenCS e Ateliers 2/3/4/ e dotata di quattro piscine, la struttura è stata concepita per un uso multifunzionale. Durante i Giochi ospiterà le gare di tuffi, nuoto sincronizzato e le qualificazioni del torno di pallanuoto; sarà poi impiegata per gli allenamenti di nuoto durante le Paralimpiadi. Eredità permanente di questa edizione delle Olimpiadi, l'Aquatics Centre sarà successivamente impiegato come polo sportivo di Saint-Denis, divenendo un punto di riferimento per lo sport e il tempo libero della comunità locale. Proprio tale condizione ha inciso in maniera determinante nella sua progettazione, incoraggiando gli architetti ad adottare soluzioni tecniche e a scegliere materiali capaci di rispondere ai più elevati requisiti ambientali.A PARIGI 2024 UN INNOVATIVO POLO PER IL NUOTOGià vincitore del Grand Prix du Grand Paris 2023 e del Grand Prix BIM d'Or, l'edificio possiede una struttura portante in legno: si tratta dello stesso materiale usato anche per la monumentale copertura dall'andamento curvilineo dell'intero complesso. Al di sotto, tre lati della principale area interna sono occupati da tribune che possono ospitare fino a 5000 spettatori; tutte le sedute sono state realizzate con plastica riciclata al 100% raccolta nel quartiere. Una delle principali sfide per il team di progettazione ha riguardato il consumo energetico dell'impianto, in considerazione dell'esigenza di assicurare temperature elevate per gli atleti in vasca e dei necessari trattamenti dell’acqua. Proprio attraverso il suo "tetto solare", che ospita oltre 4.600 mq di pannelli fotovoltaici, l'Olympic Aquatics Centre sarà in grado di produrre parte dell'energia necessaria ai propri usi interni. In attesa di assistere alle prime competizioni, a ritmare intanto il conto alla rovescia sono gli eventi culturali e le mostre promossi in giro per l'intera Francia in vista delle Olimpiadi 2024.[Immagine in apertura: ©architecture: VenhoevenCS & Ateliers 2/3/4/ photo: Salem Mostefaoui]
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