L’archivio d'artista di Enzo Cucchi diventa un videogame
ARTE
Enzo Cucchi lancia una versione gamificata del suo archivio che permette di “passeggiare” tra le sue opere, senza tralasciare però le informazioni utili a collezionisti, galleristi e studiosi.
A torto considerato un semplice passatempo, il videogame è in realtà una faccenda molto seria. Da anni, ormai, i suoi meccanismi vengono utilizzati in contesti diversi, ovunque ci sia il bisogno, o la voglia, di creare uno storytelling efficace coinvolgendo il pubblico in maniera interattiva. L’arte, naturalmente, non fa eccezione.L’ARCHIVIO GAMIFICATO DI ENZO CUCCHIEnzo Cucchi, uno degli esponenti più rappresentativi della Transavanguardia, mette a disposizione la sua opera in una inedita modalità videogioco. Visitabile, e giocabile, a partire dalle prossime settimane, direttamente dal sito dell’archivio dell’artista, CUCCCHI è un viaggio onirico attraverso il suo immaginario che, pur strizzando l’occhio ai giovani e giovanissimi, contiene tutte le informazioni utili per gli studiosi.Sviluppato dal team romano Fantastico Studio insieme a Julian Palacios del collettivo milanese Eremo, il videogame è organizzato intorno a sette aree tematiche, derivate dalle opere dell’artista e popolate dai personaggi fantastici che caratterizzano il suo lavoro, e offre ai visitatori una suggestiva “walking experience”, cioè la possibilità di passeggiare virtualmente nell’universo di Cucchi.[Immagine in apertura: Courtesy Enzo Cucchi, Fantastico Studio e Julian Palacios]