Dieci artiste contemporanee, diverse per linguaggio e generazione, rispondono ai temi trattati da Dante Alighieri nell'opera “La Vita Nova”. Succede grazie alla mostra in arrivo al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco di Roma.

La straordinaria produzione di Dante Alighieri continua a ispirare nuove esperienze culturali, confermando l'attualità del messaggio dell'autore simbolo della letteratura nazionale. A offrire sguardi inediti sulla produzione dello scrittore fiorentino è oggi una nuova mostra tutta “al femminile”.Succede a Roma, dove il prossimo 9 giugno inaugurerà La Vita Nova. L’amore in Dante nello sguardo di 10 artiste, un omaggio al celebre testo giovanile di Dante Alighieri, ma soprattutto un'occasione per conoscere il punto di vista contemporaneo intorno ai temi trattati nell'antica raccolta di liriche.IL TEMA DELL'AMORE DA DANTE A NOIA ognuna delle artiste partecipanti – da Micol Assaël a Letizia Battaglia, da Elisabetta Benassi a Giosetta Fioroni a Rä di Martino – è stato chiesto di reagire, attraverso il proprio linguaggio, agli argomenti trattati da Dante: la santificazione della donna amata, l'elevazione aulica e la crudeltà dell'amore, che appare in sogno al poeta personificato da Beatrice nell'atto di mangiare il suo cuore.L'obiettivo dell'intera rassegna, curata da Alessandra Mammì e presentata nell'ambito del programma Dante700, è offrire un confronto ravvicinato fra la contemporanea sensibilità delle autrici (diversissime tra loro per linguaggio e generazione) e l'eternità del testo di riferimento. A conclusione della mostra, visitabile fino al 19 settembre al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, il progetto raggiungerà il Museo Madre di Napoli, partner dell’iniziativa.[Immagine in apertura: Elisa Montessori, La voce di Beatrice, 2021, tecnica mista su carta, 20 x 170 cm, 15 x 200 cm e 15 x 180 cm (particolare)]
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