A Vicenza rinnovata un'ala dello storico edificio progettato da Palladio
ARCHITETTURA
L'Ala Roi di Palazzo Chiericati a Vicenza apre finalmente al pubblico dopo circa 14 anni di lavori. Il nuovo percorso espositivo, articolato secondo cinque colori “guida”, riunisce opere del Seicento, Settecento e Ottocento, secoli essenziali per produzione artistica del territorio.
Da Giambattista Tiepolo a Giulio Carpioni, oltre 300 opere, molte delle quali esposte per la prima volta, "trovano casa" nell’Ala Roi di Palazzo Chiericati a Vicenza, da poco inaugurata. L’ala dell'edificio cinquecentesco, intitolata al marchese Giuseppe Roi, mecenate, marchese e figura di spicco della città, rappresenta il frutto di un lungo lavoro di restauro avviato nel 2010, che culmina in un arricchimento significativo per il museo vicentino.A VICENZA APRE AL PUBBLICO LA NUOVA ALA ROI DI PALAZZO CHIERICATINel complesso il percorso espositivo procede dal Duecento alla fine dell’Ottocento, offrendo una narrazione unica della storia artistica vicentina e veneta; nella rinnovata ala, in particolare l'attenzione è riservata a Seicento, Settecento e Ottocento, periodi cruciali per l’arte del territorio. Tra i capolavori esposti spiccano le pale di Tiepolo e Giovanni Battista Piazzetta provenienti dalla chiesa dell’Araceli di Vicenza, oltre ai bozzetti in terracotta della bottega di Orazio Marinali. Un focus inedito è dedicato alla tradizione tessile e serica di Vicenza, rappresentata dalla Collezione Marasca, che testimonia il ruolo centrale della città come polo produttivo e commerciale nel passato. L'itinerario di visita si arricchisce ulteriormente con ritratti su rame e avorio, opere in ceroplastica, il gesso Trento di Canova e le vedute di Cristoforo Dall’Acqua, che restituiscono uno spaccato della Vicenza d’epoca. La sezione dedicata all’Ottocento intreccia le vicende risorgimentali con la nascita delle raccolte civiche, culminando con una sala interamente dedicata ai ritratti di Giovanni Busato, autore di opere di intensa forza emotiva.NEL PALAZZO PROGETTATO DI PALLADIO NUOVI ALLESTIMENTIGrazie alla fusione tra architetture palladiane storiche e innesti contemporanei, il museo offre oggi un’esperienza di visita intensa. Le scelte compiute sui fronti dell'illuminotecnica e dell'allestimento intendono valorizzare le opere e soddisfare le esigenze dei visitatori contemporanei. Cinque colori guida orientano il pubblico lungo il percorso, esaltando i capolavori principali e garantendo una fruizione accessibile e coinvolgente. “Con l’apertura dell’Ala Roi”, ha dichiarato il sindaco di Vicenza Giacomo Possamai, “Palazzo Chiericati offre ai visitatori un patrimonio culturale straordinario su cui si fonda l’identità del nostro territorio in uno spazio che è esso stesso un capolavoro, nato dal dialogo tra l’edificio palladiano e gli altri ambienti sapientemente riqualificati e riorganizzati”.[Immagine in apertura: Vicenza, nuova Ala Roi di Palazzo Chiericati. Foto degli allestimenti di Marianna Castelluccio]