Da Torino a Roma, dall'Afghanistan al Pakistan. La storia di Alighiero Boetti ha toccato tappe (geografiche e culturali) differenti. Un nuovo libro per bambini le racconta, conducendo i giovani lettori nell'universo di questo grande artista del Novecento italiano.

Voce tra le più rappresentative dell’Arte Povera e dell’Arte Concettuale, Alighiero Boetti è stata una figura unica nel panorama del secondo Novecento italiano: autore versatile e caleidoscopico, è riuscito a far convivere nella sua pratica radicalità e ricercatezza, sperimentalismo e tradizione, influenzando in maniera indelebile le generazioni successive. CHI ERA ALIGHIERO BOETTI? Celebrato lo scorso anno con il documentario Sciamano e Showman – diretto da Amedeo Perri e Luca Pivetti, e in onda su Sky Arte in occasione dell'ottantesimo anniversario della nascita –, l'artista torinese è al centro del nuovo libro per bambini scritto da Eloisa Guarracino: un volume illustrato dedicato alla storia di questo grande protagonista del panorama contemporaneo. Edito da Raum Italic e distribuito da Corraini Edizioni nell'ambito della collana Piccoli MAXXI (già inaugurata con la pubblicazione dedicata a Zaha Hadid), il libro – dal titolo Alighiero Boetti – racconta la vita e le opere dell'artista, famoso per le sue mappe del mondo ricamate. UN LIBRO PER BAMBINI Brillante e curioso, con un’attitudine al gioco e alla combinazione tra elementi opposti, Boetti era capace di reinventare la realtà, riuscendo a creare arte con ogni cosa. Facendo leva sulle “morbide” illustrazioni di Serena Mabilia, il volume mette in risalto il carattere “fanciullesco” insito nell'opera boettiana: il senso della meraviglia e del divertimento, la ricerca dello stupore, la delicatezza e la poesia del suo linguaggio visivo. Un racconto colorato che conduce nell'universo di un artista capace di trasformare tutto, persino se stesso, in un capolavoro. [Immagine in apertura: courtesy Corraini Edizioni]
PUBBLICITÀ