Compie oggi cinquant'anni "Imagine", l'album di John Lennon (il secondo pubblicato dopo lo scioglimento dei Beatles). Testamento della poetica dell'autore, il disco sarà celebrato con una serie di eventi online e non solo.

Ci sono dischi che non muoiono mai, e che nel corso degli anni sono stati capaci di accompagnare intere generazioni, facendo da “colonna sonora” al cammino del mondo. Tra questi Imagine di John Lennon occupa senza dubbio un posto d'onore. Considerato un vero e proprio manifesto artistico e poetico degli anni Settanta, l'album esordì ufficialmente il 9 settembre 1971, conquistando in breve tempo le classifiche di molti Paesi del globo. Un successo commerciale inedito, che avrebbe consacrato la carriera solista di John Lennon dopo lo scioglimento dei Beatles. 50 ANNI DI “IMAGINE” A cinquant'anni esatti dal suo esordio, il disco sarà festeggiato – per tutta la giornata di oggi, 9 settembre – con una serie di eventi organizzati da Yoko Ono e dal figlio Sean Lennon, che hanno deciso di celebrare insieme al pubblico questo straordinario capolavoro. “Spalmata” nel corso delle prossime ventiquattro ore, e oltre, #IMAGINE50 – questo il titolo della rassegna – comprende una serie di eventi diffusi principalmente in Rete. A partire dalle 20:30 di questa sera, il pubblico potrà collegarsi alla piattaforma streaming Coda Collection, dove sarà gratuitamente fruibile il film Imagine del 1972. Restaurata digitalmente nel 2018, la pellicola è un omaggio ai brani contenuti nell'album, con video e interviste agli autori registrati tra Londra e New York. LA NUOVA VERSIONE DEL DISCO Bisogna invece aspettare domani, 10 settembre, per ascoltare lo storico album in edizione limitata. Stampato da Capitol e Universal Music Group, Imagine – The Ultimate Mixes & Out-takes farà il suo debutto in doppio vinile bianco: un'edizione unica e ampliata, composta da demo originali e registrazioni inedite che mostrano il processo di scrittura dei brani. Altre iniziative, talk e servizi in streaming saranno fruibili nei prossimi giorni. Per saperne di più vi invitiamo a fare un “salto” sulla pagina web dell'evento. [Immagine in apertura: Photo by Dimitry Anikin on Unsplash]
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