Il viaggio in Siberia che ispirò Čechov

Omaggio a uno fra i più moderni scrittori del XIX secolo, il film Anton Čechov segue le vicende del celebre autore russo in una fase delicata della sua vita personale e professionale. Ultima opera del regista francese René Féret, scomparso nove anni fa, il lungometraggio in onda lunedì 8 aprile su Sky Arte racconta il viaggio verso una colonia penale siberiana che Čechov scelse di fare alla fine dell’Ottocento come una sorta di penitenza, travolto dal rimorso per la morte del fratello.L’esperienza di vita, a stretto contatto con i reietti più emarginati della società zarista del tempo, spingerà il romanziere russo a comporre una delle sue opere più penetranti: L'isola di Sachalin. Originario di Taganrog, nel sud della Russia, Anton Čechov è riconosciuto come uno dei giganti della narrativa e del teatro moderno, in grado di coniugare nei suoi scritti ironia, tragedia, acume ed empatia per i suoi personaggi.Autore di oltre seicento racconti in appena 44 anni, lo scrittore russo ebbe una vita breve e segnata da molte tragedie, ma ciò non gli impedì di conseguire un immediato e vasto riconoscimento per un corpus di opere ancora oggi amatissime e apprezzate per la loro originalità.