Annunciato il progetto vincitore della nuova edizione del “Playable Museum Award”, il contest internazionale indetto dal Museo Marino Marini di Firenze. Si tratta di “Art Gate”, una finestra interattiva che mette in comunicazione la città toscana e Venezia. Ovviamente nel segno del grande scultore da cui prende il nome il museo.

Un varco spazio-temporale che collega Firenze e Venezia, offrendo a passanti e cittadini la possibilità di godere nello stesso momento della vista su due delle città d'arte più amate al mondo. È questo l'effetto creato da Art Gate, il progetto premiato nel corso dell'ultimo Playable Museum Award – il contest internazionale indetto dal Museo Marino Marini di Firenze, rivolto ad artisti, designer, architetti e sviluppatori in grado di concepire nuove idee per un “museo del futuro”.Giunto alla sua terza edizione, il concorso (avviato nel 2017 dal game designer Fabio Viola) ha conferito il primo posto al collettivo internazionale Anotherview Collective, team di artisti e creativi di diversa provenienza geografica ma di stanza a Milano.LA NUOVA EDIZIONE DEL “PLAYABLE MUSEUM AWARD”Composto da Marco Tabasso, Tatiana Uzlova e Robert Andriessen, il collettivo si è imposto sulle oltre cinquecento candidature pervenute, grazie alla sua “finestra digitale”. Appositamente ideato per il concorso, Art Gate consiste infatti in una sorta di “portale” che (a partire dalla prossima estate) metterà in movimento il visitatore, trasportandolo idealmente dalla sede del Museo Marini di Firenze direttamente sul Canal Grande di Venezia. È qui che, grazie a una veduta sincronizzata con l'ora reale, i fruitori potranno osservare l'opera L'angelo della città – la scultura realizzata proprio da Marino Marini e collocata all'ingresso della Collezione Peggy Guggenheim.In linea con lo spirito del concorso, il progetto (che si è aggiudicato il grant da 10mila euro) punta in questo modo a sollecitare la comunicazione e la connessione fra persone e istituzioni culturali, offrendo nuovi mezzi e strategie per innovare i musei del domani.IL PROGETTO DI ANOTHERVIEW COLLECTIVE“Siamo stati conquistati da questa idea che abbina tecnologia e immaginazione”, ha spiegato Patrizia Asproni, presidente del Museo Marino Marini. “'Art Gate', come lo Stargate del celebre film, permette di accedere a un luogo altro, a un'altra dimensione. È una finestra che in modo straniante collega istantaneamente due diversi punti dello spazio-tempo. In un mondo che si sta trasferendo sul Metaverso, è il varco che permette di osservare l'altroquando'”.[Immagine in apertura: Anotherview Collective, Carnival from Palazzetto Pisani. Courtesy Anotherview Collective]
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