Il bando video-fotografico per raccontare il Terzo Settore italiano all'estero

Sono migliaia le organizzazioni che contribuiscono a rendere il Terzo Settore italiano una fucina di idee innovative e di sperimentazioni in ambito culturale, tessendo un'importante rete di relazioni che rafforzano l'idea di comunità e un approccio responsabile alle tematiche del presente. Mira a descrivere questo importante tassello del "Made in Italy" il progetto della Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese dal titolo Italia Inclusiva, ideato per valorizzare, nello specifico, l'attività di sei associazioni non profit nostrane. L'avviso pubblico è rivolto in particolare a fotografi e video maker o collettivi emergenti o mid-career invitati a realizzare un progetto video-fotografico che promuova l'operato di queste associazioni dopo averne seguito il lavoro per alcuni mesi e averne appreso la storia. PROMUOVERE IL TERZO SETTORE ITALIANO ALL'ESTERO Il destinatario di questa iniziativa è il pubblico estero, che potrà dunque conoscere da vicino le dinamiche del Terzo Settore nell'ambito di sei macro-aree selezionate ad hoc, nel solco degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030: rigenerazione urbana, legalità, sport, empowerment femminile, imprenditoria e integrazione sociale. Agli autori, che potranno sottoporre la propria candidatura sino al 4 febbraio prossimo consultando il sito di riferimento, sarà quindi chiesto di tratteggiare i profili delle associazioni impegnate nelle aree indicate mettendo in risalto il loro apporto alla vita sociale e culturale del Paese. I progetti confluiranno in sei libri e altrettante mostre che saranno allestite negli Istituti Italiani di Cultura all'estero e diffuse attraverso la rete diplomatico-consolare. [Immagine in apertura: Photo by Jean-Pierre Brungs on Unsplash]