Battiato tra musica, cinema e arte

Entra nel vivo il tributo a Franco Battiato da parte dei musicisti che, lo scorso settembre, salirono sul palco dell’Arena di Verona mettendo in scena un concerto-omaggio al cantautore catanese scomparso il 18 maggio 2021.La terza puntata del documentario, in onda su Sky Arte mercoledì 1° giugno, svela nuove peculiarità dell’indimenticato musicista attraverso le parole di amici e colleghi. La musica classica ha da sempre rappresentato un elemento fondamentale nella scrittura delle canzoni di Battiato ed emerge spesso. Ne è un esempio il disco del 1991 intitolato Come un cammello in una grondaia, del quale parlano Pinaxa, Senardi, Turci, Madonia, Alice, Morgan.Battiato musicista, cantante, ma anche compositore è al centro delle riflessioni di Enzo Avitabile, Vinicio Capossela, Nabil e Diodato, mentre Max Gazzè interpreta Un’altra vita del 1983. Battiato regista ispira invece Arisa, che dà voce al brano Perduto amor, colonna sonora dell’omonimo film diretto da Franco Battiato. Cacciapaglia, Bergamasco, Cattini e Senardi approfondiscono il talento registico di Battiato addentrandosi nelle varie opere dirette dall’artista, tra le quali Il Bardo, un documentario incentrato sui riti di passaggio, un tema molto studiato da Franco Battiato.La grande influenza esercitata da Battiato sul mondo dell’arte echeggia infine nella versione strumentale de L’oceano di silenzio, suonata da Roberto Cacciapaglia.