Alza il sipario “BAD Bergamo Animation Days”, il festival dell'animazione e del disegno. Alla sua seconda edizione, la kermesse propone incontri ed eventi con i migliori artisti del settore e anche nuove attività dedicate ai bambini.

Inconfondibile centro storico, le cui mura venete sono riconosciute come patrimonio dell'umanità dall'Unesco, Bergamo ospita il festival internazionale dedicato al mondo dell'animazione, BAD Bergamo Animation Days. In programma fino al 14 maggio prossimo, la kermesse animerà nuovamente, dopo la prima edizione dello scorso anno, la Capitale italiana della Cultura 2023 con una serie di appuntamenti e ospiti imperdibili. Fil rouge è la creatività italiana nel mondo, tema che induce a riflettere sull'impatto degli artisti italiani nel panorama del linguaggio audiovisivo.ANIMAZIONE PROTAGONISTA A BERGAMO Per tre giorni, Bergamo ospita panel e workshop, coinvolgendo artisti del calibro di Simone Albrigi, in arte SIO, Fabio Antonelli, Matilde Simoni e Luca Roversi di Studio Fortissimi. Non mancano i talenti in arrivo da tutto il mondo, come Robin Linn e Sandro Cleuzo. Ad arricchire il calendario bergamasco sono anche le proiezioni dei cartoon rivolte ai bambini e agli amanti del genere. Una rassegna originale che punta ad appassionare un pubblico sempre più vasto: anche i più piccoli potranno divertirsi partecipando a divertenti attività ricreative, giochi e laboratori, tra cui spicca il nuovissimo format Kid's Time! che trasformerà i bambini in severi giudici per i prodotti audiovisivi presentati da sei produttori di serie d'animazione.BERGAMO ANIMATION DAYS Diretto da Pietro Pinetti e organizzato dall'associazione Keyframe in collaborazione con il Comune e l'Università degli studi di Bergamo, BAD rappresenta non solo un evento alla portata di tutti, ma anche un'occasione preziosa per visitare i luoghi più caratteristici del capoluogo orobico: dall'Aula Magna dell'Università Sant'Agostino in Città Alta al famoso Sentierone, che ospiterà una serie di giochi e attività di svago per bambini. [Immagine in apertura: Courtesy Simone Albrigi - SIO]
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