L’anniversario della scomparsa di Gian Lorenzo Bernini

Il 28 novembre 1680, a Roma, si spegne Gian Lorenzo Bernini. Il celeberrimo scultore e architetto, nella sua incessante ricerca dell'eternità attraverso l'arte, aveva trovato un rivale formidabile in Francesco Borromini, un genio architettonico tormentato, la cui passione intransigente per la perfezione divenne la propria rovina.La loro competizione, alimentata da estro e genialità, li spinse verso vette artistiche impensabili, lasciando un'impronta indelebile sul panorama barocco di Roma. Questo epico confronto, fatto di opere monumentali e innovazioni audaci, è al centro del docu-film – vincitore del Nastro d'Argento 2024 – Borromini e Bernini. Sfida alla perfezione, in onda su Sky Arte giovedì 28 novembre.Con la regia di Giovanni Troilo e il soggetto di Luca Lancise, il film osserva in profondità due uomini straordinari, uniti e divisi dal desiderio di trascendere i propri limiti attraverso capolavori senza tempo.Il documentario si arricchisce delle testimonianze di esperti illustri: Daria Borghese, Professore di Storia dell’arte alla American University di Roma, il critico d’arte Waldemar Januszczak, lo studioso Giuseppe Bonaccorso, l'architetto e illustre esperto del barocco romano Paolo Portoghesi, la curatrice Aindrea Emelife, e Jeffrey Blanchard della Cornell University di Roma: insieme le loro voci contribuiscono a dipingere un quadro vivido della rivalità che ha ridefinito l'estetica urbana romana.Attraverso una serie di interviste e analisi critiche, il film evidenzia come la sfida tra Borromini e Bernini non solo abbia arricchito il patrimonio artistico della capitale italiana, ma abbia anche stimolato un dialogo culturale che perdura ancora oggi, invitando gli spettatori a riflettere sull'eredità lasciata da questi maestri.