L’ex Istituto Montecalvario di Napoli, sede di FOQUS – Fondazione Quartieri Spagnoli, inaugura la prima biblioteca internazionale dedicata esclusivamente ai fumetti. Al momento riunisce 200 titoli, e prevede anche una serie di presentazioni, letture e laboratori per i più giovani.

Sorge nei Quartieri Spagnoli di Napoli il primo polo culturale d’Europa interamente dedicato alla nona arte: la Biblioteca Internazionale del Fumetto viene istituita grazie a FOQUS – Fondazione Quartieri Spagnoli, l’organizzazione che da più di dieci anni si occupa della rigenerazione urbana di uno dei quartieri più fragili della città partenopea. E lo fa nella sua sede, l’ex Istituto Montecalvario, un complesso del 1560 che si estende per 10mila metri quadrati e che, oltre alla nuova biblioteca, ospita numerose realtà formative e ricreative che agiscono sul territorio.A NAPOLI APRE LA BIBLIOTECA INTERNAZIONALE DEL FUMETTOAvviata con un primo fondo di circa duecento titoli raccolti attraverso campagne di donazione, la biblioteca riunisce fumetti diversi tra loro, suddivisi per lingue e Paesi: sono numerose le edizioni italiane, francesi, spagnole e inglesi, e ovviamente non mancano quelli coreani, taiwanesi e i manga giapponesi. “L’obiettivo principale della biblioteca”, ha spiegato Rachele Furfaro, presidente della Fondazione Quartieri Spagnoli, “è quello di fornire ai ragazzi un’opportunità unica di scoprire e apprezzare il mondo dei fumetti. Leggere fumetti sin da piccoli può contribuire in modo significativo allo sviluppo delle capacità di lettura, stimolando l’immaginazione e la creatività”. Creatività che, grazie alle iniziative della biblioteca, viene incoraggiata anche dagli eventi di lettura, dai laboratori e dai cicli di incontri organizzati con i professionisti del settore.L’ORGANIZZAZIONE FOQUS – FONDAZIONE QUARTIERI SPAGNOLI A NAPOLIFOQUS – Fondazione Quartieri Spagnoli nasce nel 2013 per perseguire una missione fondamentale: riqualificare il quartiere grazie alle nuove funzioni dell’ex Istituto Montecalvario, riconvertito in un luogo di scambio culturale grazie alle iniziative dell’organizzazione. Il complesso, infatti, è ad oggi un vero e proprio punto di riferimento per la comunità locale: oltre alla nuova Biblioteca Internazionale del Fumetto, ospita le scuole per l’infanzia, l’Accademia di Belle Arti (corso di Design della comunicazione e Fashion design), l’Istituto Cervantes, l’associazione fotografica Kontrolab. E ancora, nella corte dell’edificio, trovano spazio il cinema e la collezione permanente d’arte contemporanea della fondazione, con opere donate da artisti del panorama nazionale e internazionale.[Immagine in apertura: foto di Zsolt Cserna su Unsplash]
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