Per la prima volta il Qatar presenterà la sua prossima generazione di istituzioni culturali al di fuori dei confini nazionali. Accadrà tra un mese esatto, in occasione della 18esima Mostra Internazionale di Architettura di Venezia, con una esposizione aperta fino al 26 novembre che illustra i cinque progetti di strutture museali in progress, affidati ad altrettanti grandi studi. 

Conto alla rovescia ufficialmente iniziato per la 18esima Mostra Internazionale di Architettura di Venezia: dal titolo Il Laboratorio del futuro e con la curatela dell'architetta e scrittrice Leslye Lokko, la kermesse aprirà fra un mese esatto, il 20 maggio 2023. Già da qualche giorno prima, ovvero a partire dal 14 maggio, sarà possibile visitare Building a Creative Nation, prima esposizione in cui li Qatar presenta i propri piani di sviluppo in ambito culturale all'estero. A ospitare la mostra saranno gli spazi di ACP – Palazzo Franchetti. 5 NUOVI MUSEI DEL QATAR DEBUTTANO A VENEZIA Con un allestimento dello studio newyorkese 2 x 4, Building a Creative Nation illustra i cinque nuovi spazi culturali promossi da Qatar Museums nel Paese. Si tratta degli interventi con i quali prosegue l'importante investimento in questo specifico ambito avviato quindici anni fa e che ha già dato i suoi frutti. Fra le opere realizzate rientrano infatti strutture come il MIA - Museum of Islamic Art su disegno del compianto I. M. Pei (2008), la Qatar National Library progettata da OMA - Office for Metropolitan Architecture e aperta nel 2017, il National Museum of Qatar, sviluppato da Atelier Jean Nouvel e inaugurato nel 2019, e il più recente 3-2-1 Qatar Olympic and Sports Museum, attivo dallo scorso anno Con la mostra l'attenzione si concentra sui futuri ambiziosi progetti, descritti attraverso rendering, fotografie, schizzi, studi, modelli, video e contenuti immersivi. In alcuni casi si tratta di costruzioni ex novo, in altri di riuso adattivo del patrimonio architettonico esistente: a unificare queste opere sono i principi del programma Qatar National Vision 2030, che concepisce l'architettura come strumento strategico per raggiungere obiettivi di interesse sociale e collettivo.A VENEZIA LA MOSTRA SULL'ARCHITETTO GIAPPONESE KENGO KUMA A Venezia saranno dunque presentati l'Art Mill Museum dello studio ELEMENTAL diretto da Alejandro Aravena, il Lusail Museum firmato dallo studio Herzog & de Meuron, il Qatar Auto Museum di OMA, il concept architettonico per la Qatar Preparatory School, messo a punto dal designer francese Philippe Starck, e Dadu - Children’s Museum of Qatar disegnato da UNStudio. Il Qatar ha infine supportato la retrospettiva dedicata al celebre architetto giapponese Kengo Kuma, che si svolgerà contemporaneamente a Building a Creative Nation e nella medesima sede veneziana. Apprezzato per la capacità di "fusione" fra architettura e paesaggio e per la predilezione verso i materiali naturali, in particolare per il legno, attraverso Onomatopeia - Selected Projects di Kuma verrà messa in evidenza la capacità di misurarsi con materie eterogenee. Nel giardino di Palazzo Franchetti sarà anche allestito un grande padiglione metallico da lui progettato. [Immagine in apertura: ELEMENTAL, Art Mill Museum conceptual design: aerial view of the museum in the Cultural District (Doha, Qatar) 2022 Rendering © Qatar Museums]
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