A Brescia la prima mostra dedicata alle donne del fumetto
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“Le ragazze non
sanno disegnare” raccoglie le più celebri matite femminili del
fumetto italiano in una grande antologica. Obiettivo del progetto, in
corso al MO.CA di Brescia, è indagare l'universo della donna
attraverso il racconto disegnato.
Fino al prossimo 24 settembre, il MO.CA
– Centro per le nuove Culture di Brescia, ospita una grande mostra
che racconta l’esperienza femminile attraverso i lavori delle più
note illustratrici e fumettiste italiane.
LE DONNE DEL FUMETTO ITALIANO A BRESCIA
Nata da un'idea di Marta Comini, Maria
La Duca e Melania Gazzotti, Le ragazze non sanno disegnare
raccoglie le tavole di venti autrici che dagli anni Ottanta fino a
oggi hanno animato le scene dell’illustrazione e del fumetto nazionale: Chiara
Abastanotti, Bianca Bagnarelli, Barbara Baldi, Iris Biasio, Laura
Camelli, Lorena Canottiere, Sara Colaone, Patrizia Mandanici, Leila
Marzocchi, Arianna Melone, Alice Milani, Lorenza Natarella, Wally
Pain, Rita Petruccioli, Cristina Portolano, Silvia Rocchi, Martina
Sarritzu, Laura Scarpa, Alice Socal e Zuzu.
IL FEMMINILE OLTRE GLI STEREOTIPI
La mostra, realizzata in collaborazione
con Progetto GAPP – Gender In Action for Politics and Public
Policies, costituisce un passo importante per la valorizzazione delle
illustratrici che negli anni sono riuscite a emergere in un ambiente
prevalentemente maschile.
Ma il genere delle fumettiste in mostra non
è l’unico fil rouge: le artiste sono accomunate dall’intento di
raccontare la loro personale percezione del femminile, includendo una
visione del corpo che si apre al non-conforme, superando gli
stereotipi e le normative sociali. “Il
fumetto è un ottimo mezzo per parlare in modo accessibile di
tematiche importanti come il corpo, la sessualità e le
discriminazioni”, sottolinea Martina
Avanza, fondatrice di Progetto GAPP. “Il
fumetto permette infatti di arrivare a un pubblico giovane e/o poco
attento a questi temi e che difficilmente leggerebbe un saggio di
teoria femminista”.
[Immagine in apertura: courtesy Barbara
Baldi. Barbara Baldi, graphic novel Ada, edizioni Oblomov –
La Nave di Teseo, 2018 – Quartu Sant’Elena (CA)]