All'architetto inglese, vincitore del prestigioso Pritzker Prize 2023, è stato richiesto di elaborare un progetto di massima per la valorizzazione del teatro Romano di Brescia. L'obiettivo finale è recuperare la funzione originaria dell’antico sito come luogo di aggregazione, spettacolo e cultura della città.

Riscoperto quasi un secolo fa, il teatro romano di Brescia potrebbe presto riacquistare la sua piena vocazione artistica. Per raggiungere questo obiettivo, il Comune di Brescia, insieme a Fondazione Brescia Musei e Camera di Commercio, ha individuato nell'architetto David Chipperfield e nel suo studio di Milano i soggetti ai quali assegnare l'incarico di sviluppare il progetto di massima per la valorizzazione del sito archeologico e di una parte di Palazzo Maggi Gambara. Fra i più noti e apprezzati progettisti contemporanei, Chipperfield ha firmato opere di grande rilievo in tutto il mondo, tra cui il Neues Museum di Berlino, l'ampliamento del Kunsthaus Zürich, in Svizzera, il MUDEC – Museo delle Culture di Milano e le Procuratie Vecchie di Venezia. Tra gli altri interventi, con il suo team è attualmente impegnato in Grecia, nel Museo Archeologico Nazionale di Atene.  DAVID CHIPPERFIELD PER IL TEATRO ROMANO DI BRESCIA Noto per il suo approccio rispettoso del patrimonio preesistente, Chipperfield dovrà conciliare le esigenze di conservazione del sito archeologico con la volontà di renderlo nuovamente fruibile, recuperando la funzione originaria di luogo dello spettacolo. Si tratta di un progetto ambizioso, che si inserisce in un piano più ampio di valorizzazione dell'area archeologica del capoluogo lombardo. Dopo la nomina nel 2023 a Capitale Italiana della Cultura, insieme a Bergamo, e la contemporanea creazione del Corridoio Unesco, che unisce i due principali siti archeologici della città, Brescia continua a investire dunque a investire in interventi di restauro e di promozione culturale. Il progetto del pluripremiato Chipperfield offrirà alla città l'occasione di riappropriarsi di uno spazio storico e simbolico. BRESCIA E IL SUO PATRIMONIO UNESCO Eretto probabilmente in età augustea con una capienza di 15000 spettatori, Il teatro romano di Brescia è uno dei monumenti più importanti dell'antica Brixia. In epoca rinascimentale, sulle spoglie dell’antico teatro, venne edificato Palazzo Maggi e il teatro rimase nascosto fino agli anni Trenta del secolo scorso. Fu solo nel 1977 però che la Soprintendenza decise di sistemare definitivamente l’area archeologica. Insieme al tempio capitolino e al museo di Santa Giulia, il teatro romano fa parte di Longobardi in Italia: i luoghi del potere, un sito seriale dichiarato patrimonio mondiale dell'umanità dall'UNESCO nel 2011.[Immagine in apertura: Teatro romano di Brescia. Brescia, 23.01.2024 Photo Christian Penocchio - Courtesy Comune di Brescia]
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