Toiletpaper si prepara al prossimo anno lanciando il nuovo calendario 2022. Una raccolta di scatti fotografici irriverenti e sfacciati dedicati al tema del cibo.

Sin dal primo numero, uscito nel giugno 2010, Toiletpaper ha dato vita a una nuova estetica e a un modo inedito di “raccontare” le immagini. Nei diciassette albi che fino a oggi hanno caratterizzato la rivista firmata da Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari, il volgare della fotografia commerciale si fonde con tableau narrativi contorti e immagini surreali. Il risultato è una pubblicazione che è essa stessa un’opera d’arte: un progetto che da una parte strizza l'occhio al sistema, e dall'altra lo provoca mettendo a nudo inquietudini e deformità della società contemporanea. UN ANNO CON TOILETPAPER Celebrato all'interno di una rassegna in corso fino al 31 ottobre presso Villa Medici a Roma, l'ambizioso progetto editoriale si prepara a una nuova tappa. Manca ormai poco, infatti, al lancio di Toiletpaper. Calendar 2022, il calendario pubblicato da Damiani Editore e interamente dedicato al tema del cibo. In uscita a settembre, l'almanacco è un'esplosione di immagini irriverenti e sfacciate. Torte multicolore, gelatine traballanti, succulente bistecche e crostacei improbabili caratterizzano le immagini destinate ai singoli mesi dell'anno. L'effetto è come sempre accattivante e respingente allo stesso tempo: se siete fan dell'estetica sincretica e surreale del duo Cattelan-Ferrari non potete che prenotarne una copia. LA MOSTRA A MILANO Nel frattempo il progetto editoriale sta per sbarcare nei suggestivi spazi della piscina comunale Cozzi, a Milano. È qui che, dal 7 al 10 settembre (in occasione della Milano Design Week 2021), Toiletpaper presenterà BE WATER, l’installazione site specific appositamente pensata per il luogo, in collaborazione con Desigual. Un'occasione per immergersi nel mondo “cattelaniano”, ma anche per ammirare l'edificio ospite: una monumentale struttura in stile razionalista, "chicca" dell'architettura meneghina del secolo scorso. [Immagine in apertura: concept and images by Maurizio Cattelan and Pierpaolo Ferrari]
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