Venti Comuni italiani hanno presentato la loro candidatura al prestigioso riconoscimento che mira a promuovere la lettura e la cultura del libro nel nostro Paese. Ora spetterà a una giura di esperti indipendenti valutare i dossier presentati da tutti i partecipanti, per arrivare a proclamare entro fine novembre la città vincitrice.

La prossima Capitale Italiana del Libro sarà scelta tra venti città italiane che hanno presentato entro lo scorso 8 luglio le loro domande, corredate da dossier sui progetti mirati a migliorare l'offerta culturale e a sostenere la cultura del libro. I Comuni candidati al riconoscimento per il 2025 sono: Benevento, Butera (CL), Casalnuovo di Napoli (NA), Castel Bolognese (RA), Chioggia (VE), Cuneo, Gallipoli (LE), Grottaferrata (RM), Ischia (NA), Latina, Macchiagodena (IS), Mantova, Mercogliano (AV), Mistretta (ME), Palombara Sabina (RM), Sant’Andrea di Conza (AV), Sorrento (NA), Subiaco (RM), Terni e Velletri (RM). Dopo una prima scrematura, che ridurrà a dieci i progetti finalisti, la città vincitrice sarà annunciata entro il prossimo 30 novembre, al termine di un processo di selezione condotto da una giuria di cinque membri indipendenti.20 CITTÀ CANDIDATE AL TITOLO DI CAPITALE ITALIANA DEL LIBROIstituito nel 2020 dal Ministero della Cultura, il titolo di Capitale Italiana del Libro mira a promuovere la lettura e a valorizzare il libro come elemento essenziale del nostro patrimonio culturale. I Comuni interessati hanno presentato nelle scorse settimane un articolato dossier, che include il programma dettagliato delle attività previste e l’elenco degli interventi necessari per attuarlo. Alla città vincitrice viene assegnato un contributo di 500mila euro per la realizzazione di progetti culturali legati al libro e alla lettura attraverso eventi e appuntamenti culturali organizzati per tutta la durata dell’anno. Dopo Chiari nel 2020, Vibo Valentia nel 2021, Ivrea nel 2022, Genova nel 2023 e Taurianova nel 2024, spetterà presto a una nuova città mettere in atto il proprio progetto unico e innovativo.UN RICONOSCIMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DEL LIBROCome testimoniato dalle precedenti edizioni, la scelta della Capitale Italiana del Libro ha importanti ripercussioni sul panorama culturale locale e nazionale: il riconoscimento rappresenta infatti un importante volano per gli investimenti e per la promozione turistica, nonché una grande occasione per rafforzare la propria identità culturale. Come previsto dal bando, le iniziative proposte dalle città candidate devono rispondere ad alcuni requisiti chiave, come migliorare l’offerta culturale, promuovere l’impiego delle nuove tecnologie e valorizzare la diversità e l’inclusione sociale. La città che sarà scelta per succedere a Taurianova potrà dunque proporsi come modello di eccellenza culturale, contribuendo a diffondere l'amore per la lettura in tutta Italia.[Immagine in apertura: Sorrento. Foto di Alicia Steels su Unsplash]
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