Il gioco come esperienza trasformativa nel nuovo libro dell'artista Carsten Höller
LETTERATURA
In questo inusuale volume, il noto artista belga torna a mescolare arte, scienza e psicologia, proponendo al lettore oltre duecento “sfide ludiche” che stimolano la mente e i sensi. Lo scopo dichiarato dell’opera è ampliare gli orizzonti cognitivi dei giocatori, spingendoli a uscire dalla propria comfort zone per sperimentare nuove forme di interazione con il mondo.
Capriole, frasi spiazzanti, urla improvvise e giocose: queste e altre azioni, a metà strada tra la teoria dell’Homo Ludens e il Surrealismo puro, sono il cuore di un particolarissimo progetto editoriale, intitolato Book of Games, ovvero il "libro dei giochi". Ideato dal celebre artista contemporaneo Carsten Höller, maestro delle installazioni ludiche e sensoriali, il volume propone 250 esperienze mentali e fisiche che non richiedono altro al lettore se non l’utilizzo del proprio corpo e la voglia di infrangere per qualche minuto la routine quotidiana per immergersi in un mondo di divertimento e sperimentazione giocosa. Il libro, pubblicato da Taschen in un’edizione multilingue ricca di illustrazioni e fotografie, si presenta come un'opera d'arte a sé stante, che sfida i lettori a mettersi in discussione e a confrontarsi con nuove esperienze in modo creativo.ARTE, SCIENZA E PSICOLOGIA NEL NUOVO LIBRO DI HÖLLERLe 250 attività presentate dal libro possono essere svolte in qualsiasi luogo, da soli o in compagnia, senza l’ausilio di particolari oggetti: l’unico requisito è la voglia di mettersi in gioco sperimentando qualcosa di nuovo, concettualmente o fisicamente stimolante. Come spesso accade con le sue opere immersive che coniugano in modo inaspettato arte, scienza e psicologia, anche per la stesura di Book of Games l'artista belga, classe 1961, è partito dalle solide basi scientifiche apprese grazie ai suoi studi, arrivando a concepire sfide ludiche audaci e insolite, come gridare "Bang!" a sorpresa mentre un altro partecipante sta parcheggiando l’auto, inserire strane frasi nelle conversazioni o strappare un capello alla volta dalla testa del proprio avversario, mentre questi prova a rimanere impassibile. L'obiettivo di Höller è quello di stimolare la mente dei partecipanti e ampliare i loro orizzonti fisici e intellettuali.IL GIOCO COME ESPERIENZA IMMERSIVA E PARTECIPATIVACurato da Stefanie Hessler e Hans Ulrich Obrist, Book of Games può essere considerato a tutti gli effetti un libro d’arte, che accanto ai giochi proposti presenta le riproduzioni dei dipinti di Salvador Dalí e gli scatti di fotografi prestigiosi come August Sander e Nan Goldin, alcune istantanee di Joseph Beuys dei brevi estratti dalle opere di William Shakespeare, nonché immagini provenienti dall'archivio personale dello stesso artista belga. Attraverso una ricca serie di giochi che incoraggiano il lettore a cimentarsi in prove sorprendenti e divertenti, Carsten Höller ha realizzato un libro speciale che sa mettere in discussione le nostre abitudini consolidate per esplorare nuove possibilità di interazione con il mondo che ci circonda.[Immagine in apertura: courtesy Taschen]