La famosa Casa Batlló diventa un'opera NFT. In vista della prossima asta di Christie's a New York, la nota architettura di Antoni Gaudí si trasformerà in un'opera virtuale e in movimento.

Archiviato il progetto immersivo Casa Batlló 10D Experience, e a circa un anno dalla presentazione del nuovo allestimento degli spazi interni firmato dall’archistar giapponese Kengo Kuma, il celebre edificio catalano torna nuovamente ad aprirsi al contemporaneo. Reinventato tra il 1904 e il 1906 dal geniale Antoni Gaudí, e riconosciuto a livello mondiale come uno dei simboli di Barcellona, questo capolavoro assoluto dell'architettura moderna si prepara a incantare il pubblico in una dimensione del tutto inedita. In vista dell'asta organizzata da Christie's a New York (in programma domani, 10 maggio, presso il Rockefeller Plaza della Grande Mela), l'edificio spagnolo è stato infatti “convertito” in un'opera NFT in continua evoluzione. Un progetto digitale unico nel suo genere, offerto al migliore offerente nell'ambito della sessione di vendita 21st Century Evening Sale. CASA BATLLÓ VISTA DA REFIK ANADOL Autore dell'opera è Refik Anadol, l'artista già “ingaggiato” in passato da Casa Batlló per raccontarne la storia attraverso le nuove tecnologie. Il suo nuovo lavoro – dal titolo Casa Batlló: Living Architecture – è un omaggio al dinamismo e alla libertà espressiva evocati dallo storico palazzo di Barcellona. Concentrandosi in particolare sulla facciata frontale, l'opera di Anadol condensa e amplifica i riferimenti al mondo della natura insiti nel progetto di Gaudí, esaltando le forme fluide in un affascinante gioco di corrispondenze tra passato e presente, tra architettura moderna e tecnologia contemporanea. In vendita per una cifra finale che dovrebbe aggirarsi tra uno e due milioni di dollari, l'opera non è però soltanto un'immagine virtuale “statica” associata alla struttura fisica, bensì una visione cangiante, che si muove seguendo i cambiamenti del palazzo patrimonio Unesco. UN'OPERA NFT IN MOVIMENTO La peculiarità del progetto sta proprio nella sua essenza multisensoriale. Utilizzando una serie di dati climatici, l'opera cambia infatti aspetto in tempo reale, riflettendo nella dimensione virtuale i mutamenti ai quali è soggetta la struttura dal vivo. Un progetto multisensoriale, insomma, che segna un nuovo traguardo per il mondo NFT, e senza dubbio un primato assoluto per un'architettura storica di questo tipo. Inoltre, la somma ottenuta dalla vendita di Casa Batlló: Living Architecture sarà in parte devoluta all'Associació Aprenem Autisme e alla Fundació Adana – le due istituzioni internazionali impegnate nel supporto alle persone affette da autismo. [Immagine in apertura: credit Christie's Images LTD. 2022]
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