Dinanzi al Golfo di Baratti (Piombino), quasi nascosta nella macchia mediterranea, Casa Esagono è una delle dimore progettate dall'architetto Vittorio Giorgini. Dopo alterne vicende, negli ultimi anni è divenuta sede di apprezzate iniziative culturali. Annoverata fra i siti di riconosciuto valore artistico e turistico della Toscana contemporanea, sarà presto restaurata.

Scomparso nel 2010, l'architetto Vittorio Giorgini ha progettato nell'arco della sua carriera una serie di edifici all'avanguardia, oltre ad aver concentrato la propria ricerca sull'osservazione delle strutture naturali, fonte di ispirazione per la genesi di nuovi modelli. Originario di Firenze, è lungo la costa toscana, in particolare nella zona del Golfo di Baratti e nei dintorni dell'area archeologica di Populonia, che ha realizzato le sue più note case unifamiliari: Casa Esagono e Casa Saldarini. Sua residenza estiva fino al 1969, la prima delle due dimore sta per essere sottoposta a un importante restauro.LA STORIA DI CASA ESAGONO SULLA COSTA TOSCANA Costruita in legno a moduli esagonali e celata tra le fronde degli alberi, Casa Esagono risale al 1957. Negli anni in cui rimase di proprietà dello stesso Giorgini ha accolto la famiglia del progettista, durante le vacanze estive, e la vivace comunità di colleghi e intellettuali legati all'architetto: da Emilio Vedova a Gordon Matta-Clark, per citarne alcuni. Nel corso dei decenni ha quindi conosciuto alterne vicende, fra passaggi di mano e fasi di abbandono. Più di recente, a incidere positivamente nel destino dell'edificio è stato il lavoro svolto dall'Associazione B.A.Co. (Baratti Architettura e Arte Contemporanea), che l'ha restituito alla pubblica fruizione, rendendolo anche sede di iniziative temporanee a carattere culturale. Selezionata dal MiC per l'Atlante delle Architetture contemporanee e inserita dalla Regione Toscana fra i siti di maggiore rilievo, a livello artistico, culturale e fruibilità turistica, la casa è attualmente di proprietà del Comune di Piombino.IL RESTAURO DI UN EDIFICIO SIMBOLO DI VITTORIO GIORGINI A rendere necessarie le operazioni di recupero è, in primo luogo, l'urgenza di consolidare la struttura, che evidenzia i segni del tempo e le conseguenze dell'azione degli agenti atmosferici e climatici, data anche la posizione vista mare. Grazie alla recente approvazione del progetto esecutivo, condotto dallo studio Catalani-Del Francia, in collaborazione con il DESTEC e B.A.Co. e il supporto dell’ufficio LLPP del Comune, Casa Esagono sarà nei prossimi mesi oggetto di un intervento che promette di ripristinare, dal punto di vista materico e cromatico, l'originario aspetto del volume progettato da Giorgini. I lavori annunciati includono opere di riqualificazione e rifunzionalizzazione, con l'obiettivo di riallestire alcune stanze dell'immobile con gli arredi scelti dall'architetto, in modo tale da ospitare al loro interno, nel prossimo futuro, residenze per artisti e studiosi. L'avvio del restauro sarà preceduto da un'indagine diagnostica su tutti gli elementi lignei presenti, con l'obiettivo di effettuare una completa mappatura di tutte le essenze impiegate. Si punta, infine, a garantire l'accessibilità al singolare edificio attraverso la formula del “cantiere aperto”, con progetti di approfondimento mirati ad ampliare la conoscenza di questo prezioso (e delicato) esemplare di architettura contemporanea toscana. [Immagine in apertura: Photo Fabio Bascetta -  Courtesy B.A.Co. (Baratti Architettura e Arte Contemporanea) – Archivio Vittorio Giorgini]
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