Per uno storico castello in Umbria pronto un allestimento d'autore
ARCHITETTURA
Valorizzazione, funzionalità e accessibilità sono i punti focali dell’articolato progetto di allestimento e wayfinding che coinvolgerà gli spazi interni ed esterni di Castello Bufalini a San Giustino, in provincia di Perugia. L’intervento dello studio milanese Migliore+Servetto mira a preservare il patrimonio esistente, potenziandone la fruibilità per le generazioni future.
Gioiello storico dall’alta valle del Tevere, sorto inizialmente nel XIV secolo come fortezza e successivamente trasformato in residenza nobiliare dalla famiglia che gli dà il nome, il Castello Bufalini si erge all’interno del piccolo borgo di San Giustino, in Umbria. Ora l’antica dimora signorile nei pressi di Città di Castello (Perugia) si appresta a vivere una nuova fase della sua secolare esistenza grazie a un importante progetto di allestimento e design della segnaletica, la cui realizzazione richiederà due anni di lavori. Curato dallo studio di architettura Migliore+Servetto, l’intervento promette di valorizzare il patrimonio storico del castello, migliorando l'accessibilità e l'esperienza dei visitatori puntando su un percorso narrativo innovativo e inclusivo.DAL 2026 IL CASTELLO BUFALINI AVRÀ UN INNOVATIVO PERCORSO DI VISITARispettoso del valore storico e architettonico del monumento, il progetto dello studio milanese si estende sui quattro livelli degli ambienti interni, nonché su cortile e loggiato esterni. L'intervento include un allestimento stratificato che ridefinisce gli spazi e arricchisce il percorso di visita integrandolo con la visione del giardino all’italiana e delle colline umbre intorno alla fortezza. Grazie all’impiego di tecnologie avanzate e multimediali, tra cui un'app dedicata, la fruizione dell’intero percorso sarà dinamica e pienamente personalizzabile: tale approccio integrato restituisce ai visitatori un’esperienza immersiva, caratterizzata da una forte attenzione al potenziale narrativo degli spazi del castello, senza stravolgere l’incredibile valore storico del preesistenza.IL PROGETTO DI ALLESTIMENTO DI MIGLIORE+SERVETTO“I musei, i luoghi di cultura devono parlare, raccontare, devono diventare come un teatro dove la gente va per ritrovarsi e confrontarsi”, ha dichiarato Ico Migliore, co-fondatore dello studio di architettura e design insieme a Mara Servetto, che conferma come l’ideazione del progetto risponda a una “forte volontà di valorizzare il castello come bene storico”. Grazie a un progetto di allestimento in grado di enfatizzare il legame con il territorio umbro e valorizzare l’arte e l’architettura dei suoi spazi, il Castello Bufalini potrà diventare un luogo in cui la memoria storica sia la base per una nuova esperienza culturale, immersiva e realmente accessibile a tutti.[Immagine in apertura: courtesy Migliore+Servetto]