A Catanzaro inaugura un museo che non chiude mai
ARTE
Si rafforza il binomio fra arte contemporanea e Calabria: dall'esperienza del festival Altrove, che dal 2014 ha chiamato a raccolta oltre 40 artisti nel capoluogo regionale, è nato il MUDIAC - Museo Diffuso d’Arte Contemporanea di Catanzaro. Privo di orari, varchi di accesso e vincoli, è accessibile a tutti, in qualsiasi momento fra il centro e la periferia della città calabrese.
Correva l'anno 2014 quando a Catanzaro debuttava il Festival Altrove. Destinato a diventare uno degli appuntamenti di maggiore rilievo a livello nazionale sul fronte dell'arte pubblica, l'evento ha in questi anni condotto nel capoluogo calabrese più di 40 artisti, che con le loro opere e visioni hanno contribuito, edizione dopo edizione, al processo di rigenerazione urbana della città. Il volto dello spazio pubblico locale è progressivamente cambiato e l'appena inaugurato MUDIAC - Museo Diffuso di Arte Contemporanea, promosso dallo stesso festival in collaborazione con la Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, mette definitivamente a sistema le creazioni artistiche prodotte nel corso della kermesse.A CATANZARO UN NUOVO MUSEO SEMPRE FRUIBILE
Gratuito, sempre fruibile senza alcun vincolo, il nuovo MUDIAC riunisce in un percorso coerente i lavori realizzati a Catanzaro da artisti di riferimento dell’arte urbana globale, fra cui Gonzalo Borondo, Clemens Behr, 108, Erosie, Alberonero, Sbagliato, Andreco, 3ttman, 2501, Domenico Romeo, Gue, Ekta, THTF. Oltre a loro hanno operato in questi territorio ulteriori autori, che si sono "passati il testimone" sia nei quartieri centrali che nelle aree periferiche della città. Percorrendo gli itinerari urbani di questo particolare museo, diviene inoltre possibile acquisire maggiore consapevolezza sul patrimonio architettonico e paesaggistico locale, sulle sue ricchezze, particolarità e potenzialità. Primi "fruitori" di MUDIAC sono, naturalmente, i cittadini di Catanzaro, che hanno assistito negli ultimi anni alla "trasformazione" di una serie di luoghi in spazi privilegiati per la sperimentazione artistica.COME VISITARE IL MUDIAC - MUSEO DIFFUSO DI ARTE CONTEMPORANEA
Alla realizzazione del museo diffuso hanno partecipato anche architetti, urbanisti, tecnici, artisti, narratori e professori universitari. Lo strumento utile e accessibile a tutti per capire come visitare gli itinerari del MUDIAC è il sito ufficiale. Per ciascuna opera del circuito museale sono disponibili una audio guida, strumenti di geolocalizzazione per identificare la corretta posizione, una ricca documentazione fotografica, una scheda descrittiva dell'intervento, che chiarisce significati, soggetti e simboli, e una scheda biografica su ogni singolo artista.
[Immagine in apertura: ALTROVE III, Aris Wall © Angelo Jaroszuk Bogasz. Courtesy © MUDIAC]