A Venezia una notte con il cinema di Catherine Deneuve

Nel corso della cerimonia di apertura della 79. Mostra internazionale d'Arte cinematografica della Biennale di Venezia, in programma al Lido fino al 10 settembre, è stato assegnato il Leone d'Oro alla carriera alla grande attrice francese Catherine Deneuve. In occasione del prestigioso riconoscimento, la celebre casa di moda Saint Laurent ha deciso di omaggiare l’attrice presentando, martedì 6 settembre, presso il Teatrino di Palazzo Grassi, l’evento aperto al pubblico Une Nuit avec Deneuve, a cura del direttore creativo della maison Anthony Vaccarello. Nel corso della serata, saranno proiettati, in presenza dell’attrice, alcuni dei più famosi film che l’hanno vista protagonista.YVES SAINT LAURENT E IL CINEMA Lo speciale tributo, che si protrarrà dalle ore 23 fino all’alba, includendo indimenticabili pellicole come La Sirène du Mississippi (La mia droga si chiama Julie), The Hunger (Miriam si sveglia a mezzanotte) e La Chamade, rappresenterà l’occasione per sottolineare la lunga amicizia che lega l’attrice allo stilista Anthony Vaccarello, ma soprattutto per celebrare il ruolo centrale che il couturier Yves Saint Laurent ebbe nel mondo del cinema: grazie ai suoi abiti, rese iconici numerosi personaggi femminili come, appunto, quelli interpretati dalla Deneuve.LE PAROLE DI ANTHONY VACCARELLO “Conosciamo la passione di Yves Saint Laurent per il cinema e le attrici e in particolare per il suo rapporto di lunga data con Catherine Deneuve. Per 'Une Nuit avec Deneuve' ho voluto ritrovare questa rara alchimia che fonde il talento di un regista, la recitazione di un’attrice e la precisione di uno stile. La nostra notte inizia sull’isola della Réunion, dove il personaggio di Deneuve incontra Jean-Paul Belmondo, per terminare all’alba, tra le strade di Parigi, dove Deneuve, la Lucine inventata da Sagan, torna da Piccoli. Questa notte è come un cerchio che dagli anni 60’ si estende fino agli anni 80’, per poi tornare al suo punto di partenza. In questo loop, ritroviamo tre generi cinematografici: il dramma, il fantasy thriller e la commedia romantica, tre generi e un’attrice che mostra in ciascuno di questi film una versione della femminilità". Queste le parole con cui Anthony Vaccarello descrive gli intenti di una rassegna che rinsalda il legame tra moda e cinema grazie a un'attrice di straordinario talento. [Immagine in apertura: Helmut Newton - 1976. Copyright and courtesy Helmut Newton Foundation]