A Bologna le “lapidi pop” in omaggio a David Bowie
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Il festival di poster art “Cheap” lancia un nuovo progetto: una call for art dedicata alle icone della musica che ci hanno lasciato. La prima star protagonista del concorso è David Bowie, al centro di una serie di "lapidi pop" sparse per le strade di Bologna.
Cheap, il “laboratorio
permanente” di arte pubblica che negli ultimi anni ha trasformato
il volto di Bologna, torna con una nuova iniziativa: una “call for
poster” dedicata alle icone più celebri della musica
contemporanea. Unica regola? Le star oggetto delle singole creazioni
devono essere defunte.
Nonostante la natura apparentemente
seriosa del contest, il progetto – dal titolo Icons –
nasce da una forte componente umoristica. “Esistono siti
aggiornati in tempo reale per informare il pubblico su quali
personaggi famosi sono morti nelle ultime 24 ore, così che sui
social network possa consumarsi il lutto di massa, un corteo di
prefiche romane in versione digitale, un kaddish consumato a colpi di
clickbait”, hanno commentato i membri di Cheap.
“Pensiamo che questa monomania, che si colloca tra il
disturbante e il seducente, meriti la nostra attenzione”.
IL MITO ETERNO DI DAVID BOWIE
Primo personaggio scelto e proposto ai
creativi è David Bowie, star assoluta del firmamento rock che
con i suoi mille volti e le sue metamorfosi ha cambiato il modo di
fare e di comunicare la musica. Scomparso nel 2016, il Duca Bianco è
stato scelto come protagonista di oltre duecento poster partecipanti
alla call, dei quali “solo” cinquantaquattro hanno passato la
selezione trasformandosi in manifesti veri e propri.
Per scoprirli e conoscerne il
significato bisogna fare un giro per le strade di Bologna, dove i
vari poster saranno affissi fino alla fine di aprile, celebrando il
mitico cantante britannico con sarcasmo, venerazione e un pizzico di
black humor.
IL CONTEST DI CHEAP
“Se il lutto è davvero il
prodotto di rappresentazioni collettive, ci interessa provare a
testarle nel formato del manifesto nello spazio pubblico della
città: lo vogliamo fare a partire da una delle ossessioni che ci
incuriosiscono, quella per la morte di icone della musica, del
cinema, dello spettacolo”, continuano da Cheap.
Nell'attesa di
scoprire quale sarà la seconda star defunta oggetto del contest, vi
invitiamo a partecipare alla prossima “call for artists” lanciata
dal festival. Si tratta dell'annuale concorso che invita a
trasformare lo spazio pubblico bolognese attraverso i linguaggi contemporanei.
Tema di questa edizione è Agitatevi. Per partecipare basta
accedere alla pagina ufficiale del contest e caricare la propria
opera entro il 7 luglio 2023.
[Immagine in apertura: Cheap, Icons.
Photo Margherita Caprilli]