Tutto pronto per la terza edizione di "Cinema Galleggiante – Acque Sconosciute", la rassegna che porta proiezioni filmiche, performance, esibizioni musicali live e incontri sulle acque della laguna veneziana. Il tema della rassegna 2022 è il surreale e l’assurdo.

Per il terzo anno consecutivo, dietro l’isola della Giudecca, all’altezza del Rio de Sant’Eufemia, si rinnova l’appuntamento con Cinema Galleggiante - Acque Sconosciute, la rassegna curata da Edoardo Aruta e Paolo Rosso di Microclima che si svolge sulle acque della Laguna di Venezia. Incentrata sul tema del surreale, dell’onirico e dell’assurdo, la terza edizione della manifestazione, in programma dal 25 agosto al 10 settembre prossimi, vedrà la presentazione su un palcoscenico fluttuante di film, video, performance musicali e teatrali con il coinvolgimento di oltre cinquanta autori da tutto il mondo e più di trenta realtà culturali locali e internazionali. Grazie a un servizio di traghetti a remi, gli spettatori non muniti di una propria imbarcazione saranno accompagnati su un’apposita piattaforma pensata per poter assistere agli spettacoli in completa comodità e nel pieno rispetto del delicato ecosistema ospite.IL CALENDARIO DELLA TERZA EDIZIONE DI “CINEMA GALLEGGIANTE” Il ricco programma della manifestazione 2022 (scaricabile dal sito ufficiale) prevede, tra gli altri, la proiezione del progetto The Snorks: a concert for creatures a cura dell'artista concettuale Loris Gréaud, introdotto da Palazzo Grassi - Punta della Dogana - Pinault Collection; la prima mondiale di un’animazione di TBA21–Academy - Ocean Space ispirata a un viaggio sull’isola sarda dell’Asinara; e una selezione di opere video e filmiche curata dalla Fondazione In Between Art Film, già presente in Laguna con la mostra collettiva Penumbra allestita presso il Complesso dell’Ospedaletto. E poi ancora la pellicola Ferdinandea: Uncertainties presentata da Chantal Crousel Consultin, e parte centrale dell’installazione multimediale Ferdinandea di Clément Cogitore, attualmente esposta al Museo Madre di Napoli, e il film muto uzbeko del 1925 Azhal Minareti del regista Vyacheslav Viskovsky, musicato dal vivo da Abror Zufarov e Shamshod Isaev. La Collezione Peggy Guggenheim, presenta, invece, come richiamo alla mostra Surrealismo e magia. La modernità incantata, il film muto del 1928 La Coquille et le clergyman, opera della regista surrealista Germaine Dulac, accompagnato live da un trio strumentale. Presente anche il grande cinema, omaggiato con la proiezione in 35 mm di Modern Times di Charlie Chaplin selezionato da Pentagram Stiftung.LE NOVITÀ DELLA RASSEGNA 2022 Tra le realtà che partecipano all’edizione 2022, c'è l’Associazione Closer, attiva all’interno della Casa di reclusione femminile della Giudecca, e presente con una lettura delle trascrizioni dei sogni delle donne detenute nella struttura sita a poca distanza dal cinema galleggiante. La serata conclusiva della manifestazione si aprirà, invece, con una passerella di sculture sonanti animate dagli artisti Ornella Cardillo e Simone Carraro seguita dalla proiezione del mediometraggio muto del 1917 dal titolo La guerra e il sogno di Momi. La pellicola, diretta da Segundo de Chomón e musicata dal vivo, per l’occasione, da DJ Gruff, rappresenta uno dei primi film del nostro Paese ad aver utilizzato lo stop-motion come tecnica di animazione. Novità assoluta della terza edizione è l’introduzione di tre giornate di sperimentazione sonora, ad accesso libero e gratuito, previste per il 16, 17 e 18 settembre. Diversi musicisti, dalle ore pomeridiane fino al crepuscolo, sono chiamati a dialogare con un’installazione sonora interattiva realizzata dall’artista torinese Alessandro Sciaraffa. [Immagine in apertura: Cinema Galleggiante, Venezia, 2021. Photo Riccardo Banfi]
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