Fino al 15 settembre Firenze ospita la 18esima edizione di "Cirk Fantastik!", il festival internazionale di circo contemporaneo. Dalla giocoleria alle acrobazie con la corda aerea, dalle origini dell’arte circense fino alle riflessioni sui temi della fragilità e dell’equilibrio, quest’anno il programma è un inno alla libertà artistica e di movimento.

L’arte circense contemporanea ha la capacità straordinaria di far sognare e stupire, puntando su articolate acrobazie che lasciano col fiato sospeso, adulti e bambini. Per questo l’annuale appuntamento con il Cirk Fantastik!, il festival internazionale di circo contemporaneo di Firenze, resta tra gli eventi imperdibili di fine estate. La 18esima edizione della kermesse si svolta dal 5 al 15 settembre al Parco delle Cascine, come ormai da tradizione, spostandosi al Prato del Quercione. Con il tema Art is freedom, quest’anno Cirk Fantastik! prende ispirazione dalla filosofia di Yo-Yo Ma, violoncellista fondatore del progetto Silk Road Ensemble, a partire dalla sua celebre frase: “Fare arte è aprirsi alle possibilità, le possibilità danno speranza, a tutti serve speranza”.LA 18ESIMA EDIZIONE DEL CIRK FANTASTIK A FIRENZEDi conseguenza, questa edizione vuole essere un omaggio alla libertà artistica, espressiva e di movimento, e lo fa riunendo le sperimentazioni più recenti di numerose compagnie nazionali e internazionali. Tra gli appuntamenti in cartellone, spiccano le due nuove creazioni del Circo El Grito: Liminal, uno spettacolo multidisciplinare e sperimentale in cui una donna sola, che vive in un circo abbandonato, indaga con un’atmosfera onirica i limiti del linguaggio circense contemporaneo (dal 5 all'8 settembre); e Quieto Parado, l’avventura di un personaggio tragicomico che esplora il concetto di equilibrio, sia fisico che mentale. La programmazione prosegue con Gretel, l’inedito progetto di Clara Storti della Compagnia Quattrox4: in questo caso, l’autrice propone una ricerca sul tema della fragilità, del fallimento e dell’utopia attraverso un’estetica surreale e lo strumento della corda aerea (7 e 8 settembre).IL PROGRAMMA DEL CIRK FANTASTIK 2024Spazio poi alla giocoleria con IN:FORM:AT.ION, frutto della collaborazione tra l’artista circense Stefan Sing e il sound designer Alex Lempert (7 settembre e 8 settembre). La settimana successiva la Compagnia El Grito torna con Cronache Circensi, uno spettacolo di e con Giacomo Costantini – uno dei maggiori pionieri del circo contemporaneo in Italia, affiancato dal giocoliere Humberto Kalambres e dall’acrobata aerea Guenda Bournens – che racconta le origini del linguaggio circense (dal 12 al 15 settembre). Si prosegue con un’avventura “circolare” e vorticosa scandita dal ritmo del respiro con Respire della Compagnia Circoncentrique (dal 13 al 15 settembre), per poi concludere con FATIGA - la mémoire des objets dell’artista cileno Claudio Martinez, proposto dalla compagnia Cia Frutillas con Crema, un’esibizione che racconta la sua vita in una casa itinerante. Da segnalare anche la partecipazione del SalamAleikum cabaret del team Circus in Gaza (11 settembre), nell’ambito del progetto Gazafreestyle, che dal 2014 rende possibili scambi culturali e costruzione di reti sociali nella Striscia di Gaza.[Immagine in apertura: Circ Fantastik! - Gretel. Photo Alessandro Villa]
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