Tutta la magnificenza del Colosseo presto anche in 3D

Tappa irrinunciabile per tutti i visitatori internazionali che raggiungono Roma, il Colosseo è tutt'altro che un "monumento silente". Simbolo per eccellenza dell'antica Roma, l'Anfiteatro Flavio rappresenta un'inestimabile testimonianza architettonica del glorioso impero e, come tale, viene costantemente monitorato. Mentre cresce l'attesa per l'ultimazione dell'intervento che punta a riattivarne le funzioni di un tempo, tramite un'innovativa e reversibile arena, il Colosseo è intanto oggetto del primo rilievo tridimensionale integrato completo. IL PRIMO RILIEVO 3D INTEGRATO DI TUTTO IL COLOSSEO Fin qui al centro di operazioni di rilievo focalizzate su singole porzioni, entro la prossima primavera il monumento sarà interamente disponibile in versione 3D. In questo processo, avviato da alcuni mesi, vengono parallelamente impiegate tecnologie topografiche, laser scanner, terrestri e da drone. Sommando questi dati alle acquisizioni fotogrammetriche e ai rilievi eseguiti direttamente, si arriverà a un modello senza precedenti: una dettagliatissima analisi 3D dell'opera, completa di georeferenziazione di ogni singolo punto. Elaborato dal Parco archeologico del Colosseo, il rilievo sarà l'esito delle operazioni condotte da maestranze specializzate, scelte tramite gara pubblica, con il coinvolgimento di professionisti esperti in varie discipline. Si arriverà quindi a un'eccezionale rappresentazione dello stato attuale dell'anfiteatro, che farà chiarezza sulle condizioni "di salute" della struttura e dei materiali costitutivi. A tali informazioni potranno accedere storici, archeologi, architetti, restauratori, diagnosti e altri specialisti.IL FUTURO DEL PIÙ CELEBRE ANFITEATRO ROMANO DELLA STORIA Di conseguenza, nel prossimo futuro, per gli interventi di studio, manutenzione, restauro e valorizzazione del Colosseo si disporrà di uno strumento in più, affidabile e pienamente al passo con l'evoluzione del settore. A chiarire l'utilità del lavoro in corso è Alfonsina Russo, direttore del Parco archeologico del Colosseo, che in una dichiarazione recente ha sottolineato come "questo progetto si rivela di fondamentale importanza, in quanto consentirà, attraverso un rilievo per la prima volta integrale e tridimensionale dell'Anfiteatro Flavio, di ottenere risultati ancora più incisivi per la conoscenza e la tutela di un monumento, noto in tutto il mondo e patrimonio dell'umanità". Non da ultimo, il rilievo permetterà di "rispettare in pieno le innovazioni normative in tema di appalti di restauro e manutenzione, che prevedono a partire dal 2025 l'obbligo di progettazione in modalità BIM per interventi superiori a un milione di euro", ha precisato Russo. [Immagine in apertura: Vista assonometrica del modello parziale tridimensionale interno di coordinate a nuvola di punti acquisito tramite laser scanner 3d. Courtesy Parco archeologico del Colosseo]