Quali concerti vedremo in Italia nel corso del prossimo anno? Ecco alcune proposte: dalla reunion dei Blur al ritorno nel nostro Paese di Bruce Springsteen, Kiss e Red Hot Chili Peppers.

Se è vero che dicembre è il mese dei bilanci per quanto riguarda l'anno che sta per terminare, è altrettanto vero che è il periodo in cui si esprimono desideri e pronostici per l'anno che verrà. Per gli amanti della musica l'imperativo è sempre lo stesso: prendere parte a più concerti possibile, ammirando i nostri beniamini on stage. Ecco allora una manciata di performance che scalderanno il pubblico italiano nel corso del 2023: si va dal ritorno nel nostro Paese del mitico “boss” Bruce Springsteen all'ultimo concerto dei Kiss, prossimi a concludere la loro incredibile carriera. IL RITORNO IN ITALIA DI BRUCE SPRINGSTEEN Saranno ben tre le fortunate città italiane scelte da Bruce Springsteen (nell'immagine in apertura) per il suo nuovo tour mondiale. Si tratta di Ferrara, Roma e Monza, pronte ad accogliere il "boss" e la sua The E Street Band a pochi mesi dalla pubblicazione del nuovo disco. Si intitola Only The Strong Survive: solo i forti sopravvivono; una frase certamente emblematica e a effetto, che la dice lunga sullo spirito rock che ancora anima il cantautore statunitense. A 73 anni da poco compiuti, l'artista, noto in tutto il mondo per successi come Born to Run, The River e Born in the U.S.A., sarà nel nostro Paese il 18 maggio (al Parco Urbano Giorgio Bassani di Ferrara), il 21 maggio (al Circo Massimo di Roma) e il 25 luglio al Prato della Gerascia, all'interno dell'Autodromo Nazionale di Monza. IL ROCK DEI KISS E DEI RED HOT CHILI PEPPERS Ritorno di fuoco anche quello dei Kiss, che dopo l'esibizione dello scorso anno a Verona faranno nuovamente tappa nel nostro Paese per un concerto sul palco di Piazza Napoleone, a Lucca, il 29 giugno. L'evento (che avrà luogo nell'ambito del Lucca Summer Festival) si preannuncia epico. Si tratta infatti dell'ultimo spettacolo musicale della band americana capitanata da Paul Stanley e Gene Simmons, che dopo cinquant'anni di carriera si appresta ad appendere gli strumenti al chiodo con il suo ultimo tour mondiale: End of The Road World Tour. Chi invece di strada ne ha ancora tanta davanti e non ha alcuna intenzione di smettere sono i Red Hot Chili Peppers, pronti a entusiasmare il pubblico dell'Ippodromo SNAI La Maura di Milano (2 luglio) con un concerto che sarà presumibilmente ispirato agli ultimi due dischi della band californiana: Unlimited Love e Return of the Dream Canteen, entrambi pubblicati nel 2022. Una “doppietta” di album fortemente segnata dal ritorno del chitarrista John Frusciante dopo dieci anni di assenza. I MUSE E LA REUNION DEI BLUR Matthew Bellamy, Chris Wolstenholme e Dominc Howard hanno sedotto il mondo con il loro rock spesso segnato da vene sinfoniche e orchestrali. Stiamo parlando dei Muse, la band britannica esplosa negli anni Novanta grazie al suo sound peculiare, sempre in bilico tra dolci melodie vocali e chitarre al vetriolo. Recentemente sotto i riflettori per l'ultima produzione Will of the People, il gruppo si prepara a ben due date nel nostro Paese: la prima allo Stadio Olimpico di Roma (il 18 luglio), la seconda allo Stadio San Siro di Milano (il 22 dello stesso mese). Sempre il 22 luglio un'altra storica band del Regno Unito incontrerà il pubblico italiano. Sono i Blur, la britpop band per definizione degli anni Novanta, capitanata da Damon Albarn. Fresco di reunion, il gruppo porterà sul palco del Lucca Summer Festival i suoi successi, a partire dalle intramontabili hit Song 2 e Coffee & TV. DA BEN HARPER AI MÅNESKIN Non uno ma ben cinque sono invece i concerti di Ben Harper, il cantante e chitarrista statunitense attivo dagli anni Novanta e apprezzato per la sua versatilità artistica e la sua sensibilità poetica. Il rocker californiano (sempre in bilico tra rock, jazz, blues e soul) sarà nel nostro Paese il prossimo luglio, insieme agli Innocent Criminals. Sul palco del Circolo Magnolia di Milano (11 luglio), del Castello Scaligero il giorno successivo, e dell'Umbria Jazz di Perugia il 13 luglio, Ben Harper presenterà i brani del suo ultimo album, Bloodline Maintenance, pubblicato la scorsa estate. Quello dei Måneskin è stato un percorso artistico rapidissimo. Passata in pochissimi anni dalle strade di Roma alle esibizioni sui palchi più ambiti del Pianeta, la carismatica formazione capitolina ha annunciato una serie di date imperdibili per tutti i suoi fan: il primo attesissimo concerto sarà allo Stadio Olimpico di Roma il 20 luglio, seguito da una seconda esibizione sullo stesso palco il giorno successivo; il 24 e il 25 luglio la bussola della band punterà invece verso Milano, con due concerti allo Stadio San Siro che si promettono incendiari.
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