Prende il via il 20 ottobre un viaggio alla riscoperta del legame tra il celebre compositore tedesco Richard Wagner e Siena. Fino al 12 novembre, la città d'arte toscana ospita un progetto tematico senza precedenti, con cinque appuntamenti d'eccezione insieme ai protagonisti dell'interpretazione wagneriana contemporanea.

Un’occasione unica per conoscere i capolavori sinfonici di Richard Wagner, ma soprattutto per riscoprire il suo legame con Siena: è la rassegna Wagner und Siena. Musiche nel sogno gotico, un ciclo di eventi in arrivo nella suggestiva cornice della città toscana. Dal 20 ottobre al 12 novembre, in occasione dei 210 anni dalla nascita e a 140 anni dalla morte del compositore tedesco, la kermesse – nata data collaborazione tra l’Opera della Metropolitana di Siena, in collaborazione con l’Accademia Musicale Chigiana, e il Conservatorio Musicale “R. Franci” – propone 5 appuntamenti straordinari.IL PROGRAMMA DEDICATO A RICHARD WAGNER Si parte il 20 ottobre a Palazzo Chigi Saracini con Sarah Wegener, celebre soprano specializzato nel repertorio del tardo romanticismo europeo che, accompagnata dal pianista Götz Payer, interpreterà i Wesendonck Lieder di Wagner. Si prosegue, nella magnifica cornice della Cattedrale di Siena, il 26 ottobre: una delle più grandi interpreti di Wagner della scena contemporanea, Oksana Lyniv, si esibirà con l'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna. Il 3 novembre va quindi in scena Cesare Mancini all’organo, con i Lieder wagneriani; a seguire, il 7 novembre, nella Sala degli Specchi dell'Accademia dei Rozzi, Laura Polverelli e Laura Gentile propongono un dialogo tra Wagner e Giuseppe Verdi. Gran finale, ancora nella Cattedrale senese, il  12 novembre con il Coro "Guido Chigi Saracini", diretto da Lorenzo Donati, alle prese con le pagine corali di Wagner.RICHARD WAGNER E LA CATTEDRALE DI SIENA Quella tra Richard Wagner e Siena è una storia che affonda le proprie radici proprio nella Cattedrale della città, dedicata a Maria SS. Assunta. Racconta infatti Giovanni Minnucci, Rettore dell’Opera della Metropolitana di Siena: “Richard Wagner e la moglie Cosima giungono a Siena il 21 agosto 1880. Come molti forestieri anche i Wagner, dopo aver preso alloggio presso un albergo cittadino, iniziano a prendere visione di alcune ville offerte in affitto". Tre giorni dopo visitano la Cattedrale, conosciuta anche il maestoso pavimento marmoreo, e Cosima annota nel proprio diario: “Richard è commosso fino alle lacrime, dice che è l’impressione più forte che abbia mai ricevuto da un edificio”. E, com'è noto, la Cattedrale senese ha ispirato la scenografia, dipinta e montata a Bayreuth nel 1882, per la rappresentazione del Parsifal.[Immagine in apertura: Duomo di Siena, il pavimento dall'alto. Photo Bruno Bruchi]
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