I nostri cani non hanno bisogno di molto per sentirsi felici: bastano crocchette e larghe dosi di affetto. Eppure c'è chi prova ad andare oltre. Il noto studio di architettura Foster + Partners ha progettato una cuccia d'avanguardia: un oggetto domestico che coniuga gioco, estetica e design di alto livello.

Non è certamente la prima volta che le grandi star dell'architettura internazionale decidono di mettere la loro esperienza a disposizione dell'universo canino. Pensiamo ad esempio alla rassegna ospitata circa due anni fa presso la Japan House di Londra – baluardo della cultura nipponica in Gran Bretagna. Rivolgendo la sua attenzione alle interazioni tra la sfera della progettazione e quella dei nostri amici a quattro zampe, la mostra – dal titolo Architecture for Dogs – presentava decine di strutture e oggetti di design interamente pensati per cani: cucce domestiche d’avanguardia, morbidi tappetini a forma di bistecca, avvolgenti strutture in tessuto e passerelle in legno progettati da alcuni dei nomi di riferimento di questa disciplina: da Shigeru Ban a Kengo Kuma, da Sou Fujimoto ad Asif Khan.IL NUOVO PROGETTO DI FOSTER + PARTNERS Si inserisce sulla stessa scia il nuovo progetto presentato dal celebre studio britannico Foster + Partners (fondato alla fine degli anni Sessanta da Norman Foster e conosciuto su scala globale per le sue ammiratissime costruzioni: tra le altre il grattacielo Gherkin di Londra).Abbandonate temporaneamente le attenzioni per il paesaggio metropolitano, il team (recentemente impegnato nella realizzazione di una cantina vinicola sulle colline di Bordeaux, in Francia) ha deciso di indirizzare le sue attenzioni verso il mondo dei cani, progettando una singolare cuccia in grado di coniugare design di ultima generazione e comfort per i nostri amici pelosi.LE CUCCE FIRMATE DAI GRANDI ARCHITETTI Si chiama Dome-Home, ed è stata presentata nel corso dell'evento Barkitecture, il concorso che ogni anno porta negli spazi della Goodwood House di Chichester, nel Regno Unito, i migliori risultati della contaminazione tra architettura e mondo animale.Parte del percorso espositivo insieme ad altre numerose cucce d'autore firmate da studi di architettura quali Stanton Williams, Lincoln Miles Architecture e Roger Stirk Harbour & Partners, l'opera si presenta come una piccola struttura a conchiglia geodetica in legno di ciliegio. Realizzata artigianalmente dallo studio di design inglese Benchmark, la cuccia è rivestita internamente da un tessuto imbottito rimovibile. In questo modo la geometria del guscio esterno e la morbidezza della fodera si sposano, mettendo a segno un oggetto piacevole tanto per i suoi “inquilini” a quattro zampe (avvolti e protetti da questo "guscio" di legno) quanto per i padroni (vista la forte componente estetica del progetto).L'ASTA DI BENEFICENZA Le singole cucce d'autore in mostra sono state successivamente offerte al migliore offerente nel corso di un'apposita asta coordinata da Bonhams, lo scorso 29 maggio. Gli incassi raccolti dalla vendita (circa 30mila sterline) sono stati devoluti a Dogs Trust, l'organizzazione benefica britannica impegnata per il benessere degli animali e in particolar modo dei cani.[Immagine in apertura: Goodwoof Barkitecture Kennel. Dome-Home, Goodwoof Barkitecture 2022, Kennel Design. Aaron Hargreaves / Foster + Partners]
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