Anticipato da quattro canzoni rilasciate in anteprima, il terzo disco di The Smile uscirà a inizio ottobre, appena pochi mesi dopo il precedente “Wall of Eyes”. L'album promette di esplorare nuovi territori sonori, al confine tra art rock e sound elettronici, confermando la fama di innovatori musicali guadagnata dai componenti della band.

Si intitolerà Cutouts il prossimo album in studio di The Smile, la band composta da due membri dei Radiohead, Thom Yorke e Jonny Greenwood, e dal batterista jazz Tom Skinner. Come annunciato nei giorni scorsi, l’uscita del disco è prevista per il 4 ottobre, sempre a cura della casa discografica XL Recordings e con la produzione di Sam Petts-Davies. Le dieci tracce del nuovo album sono state registrate tra Oxford e gli Abbey Road Studios durante le stesse sessioni del precedente album, Wall of Eyes, uscito lo scorso gennaio: si tratta di canzoni che, spaziando tra vari generi musicali come nello stile della band, non possono essere considerate semplici “scarti” del precedente disco, ma assumono un’importanza del tutto nuova nel contesto dell’album.UN NUOVO CAPITOLO PER THE SMILELa promozione di Cutouts è iniziata con l’esecuzione di alcune delle canzoni del nuovo album durante il tour estivo della band, che ha toccato anche l’Italia con il concerto del 23 giugno scorso all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Dopo l’uscita a inizio agosto del primo doppio singolo in vinile, con Don't Get Me Started e The Slip il 2 agosto 2024, i The Smile hanno pubblicato pochi giorni fa altri due brani in versione digitale: si tratta di Foreign Spies e Zero Sum, entrambi accompagnati da video musicali realizzati dall'artista Weirdcore. Nel loro complesso, queste prime quattro canzoni conservano le caratteristiche distintive del sound della band, unendo in una produzione sofisticata le marcate influenze elettroniche con ripetuti omaggi al progressive rock più sperimentale.LA MUSICA INNOVATIVA DI THE SMILEPromosso anche attraverso una serie di messaggi criptici, pubblicati nelle scorse settimane sulle seguitissime pagine social della band, il nuovo disco promette di confermare le atmosfere musicali innovative e sperimentali che hanno contraddistinto l’evoluzione del sound del gruppo capitanato da Thom Yorke. Grazie alla supervisione sonora di Petts-Davies, collaboratore storico dei Radiohead, l’album tornerà a combinare elementi di art rock, progressive e post-rock con arrangiamenti orchestrali prodotti dalla London Contemporary Orchestra, aggiungendo così profondità e ricchezza al suono del disco, trascinando gli ascoltatori in un’avventura sonora unica e coinvolgente.
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