Il 5 settembre torna in Val Camonica “d’ADA – Rassegna di Arte Design Architettura": sono cinque gli imperdibili appuntamenti con i protagonisti della scena contemporanea. Tra questi gli incontri con Mario Cristiani (fondatore di Galleria Continua), l’artista Grazia Varisco e il grande Emilio Isgrò. Con la collaborazione di Sky Arte e del FAI, l’iniziativa presenta inoltre una mostra dedicata a Gherardo Frassa e ai suoi “papaveri rossi”.

Al via la sesta edizione di d’ADA – Rassegna di Arte Design Architettura, la manifestazione che dal 5 settembre al 4 ottobre porta i linguaggi visivi contemporanei in Val Camonica, tra i Comuni di Darfo Boario Terme, Breno e Lovere. Promossa dall’Associazione Culturale d’ADA, voluta fortemente dai soci fondatori Giorgio Buzzi, Marco Farisoglio ed Eletta Flocchini (quest'ultima direttore artistico della rassegna), e realizzata in collaborazione con Sky Arte e con il FAI-Fondo Ambiente Italiano, la kermesse propone quest'anno un ricco cartellone di talk ed eventi, a partire dall’appuntamento inaugurale (il 5 settembre a Borgo Glazel a Piancogno) con un ospite d’eccezione: il visionario Mario Cristiani, fondatore di Galleria Continua, celeberrimo spazio inaugurato nel 1990 nel cuore di San Gimignano (e poi esteso a Pechino, L’Avana, San Paolo, Roma e Parigi). A dialogare con il gallerista sarà Nicolas Ballario, critico d’arte e conduttore di Sky Arte.GLI APPUNTAMENTI DELLA SESTA EDIZIONE DI "D’ADA – RASSEGNA DI ARTE DESIGN ARCHITETTURA"Gli eventi proseguono l’11 settembre al Cinema Multisala Garden, dove a incontrare il pubblico sarà l’artista Grazia Varisco, affermatasi nella scena contemporanea italiana grazie alle sue sperimentazioni nel campo dell’arte cinetica e programmata. Nella stessa location, il 20 settembre, sarà presentato in anteprima il docufilm Emilio Isgrò. Autocurriculum sotto il sole (prodotto da Sky Arte e in onda il prossimo autunno): con la regia di Davide Bassanesi, la pellicola è frutto di un “pedinamento paziente e discreto che consente allo spettatore di penetrare il processo creativo di Emilio Isgrò”, tra i maggiori esponenti della poesia visiva. Spazio inoltre alla letteratura con il talk in programma al Cinema Teatro Giardino di Breno il 26 settembre, insieme a Gianni Biondillo, scrittore, progettista e docente all’Accademia di Architettura di Mendrisio, autore per il cinema, il teatro e la televisione. L’ultimo appuntamento del ciclo si terrà il 4 ottobre all’Accademia Tadini di Lovere, e vedrà protagonista una delle designer italiane più affermate del momento a livello nazionale e internazionale: Sara Ricciardi."MILLE PAPAVERI ROSSI" E UN’INSTALLAZIONE SONORA AL CASTELLO DI BRENOOltre ai talk, il programma si arricchisce con una speciale rassegna espositiva a cura di Eletta Flocchini e Romano Frassa. Nel decennale della scomparsa del creativo Gherardo Frassa, il fratello Romano gli rende omaggio realizzando un suo grande sogno: l’allestimento di mille papaveri di latta in un contesto suggestivo, quello del Castello di Breno. Creati in collaborazione con Uberto Morandini, storico “braccio destro” che ha assistito Gherardo Frassa nella realizzazione degli iconici progetti dei Fiori di latta e dei Fiori futuristi, i mille papaveri (eseguiti ex-novo) saranno visibili al pubblico dal 14 settembre. Alla monumentale installazione, che vuole essere un fondamentale invito alla pace, infine, si aggiunge il lavoro di sound design messo a punto da Sergio Maggioni, che sceglie come ambientazione sonora una libera interpretazione della canzone La guerra di Piero di Fabrizio de André: nasce così Intonapapaveri, ispirata proprio dalla ricerca di Frassa sulla Flora Meccanica Futurista e agli "intonarumori” ideati nel 1913 da Luigi Russolo.
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