Torna il Dantedì, la giornata dedicata al Sommo Poeta, che il 25 marzo celebra il padre della lingua italiana con una serie di iniziative artistiche e culturali in tutta Italia.

Ogni 25 marzo si celebra il Dantedì, la Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri. Istituita il 17 gennaio 2020, la data ha un valore simbolico: secondo gli studiosi, proprio il 25 marzo del 1300 il Sommo Poeta intraprese il viaggio nell'aldilà raccontato nella Divina Commedia. Oltre a essere un modo per ricordare il padre della lingua italiana, il Dantedì è anche un'occasione per omaggiare la cultura dantesca con tante iniziative ad hoc, organizzate dalle istituzioni culturali nostrane. IL DANTEDÌ A FIRENZE Nella città natale del Sommo Poeta, il Dantedì si celebra con un itinerario ai Musei del Bargello dedicato al Medioevo. Il programma di visite guidate, organizzato proprio il 25 marzo, parte dal Museo del Bargello con Le tracce del Poeta nella storia del Palazzo, che racconta i luoghi per eccellenza del padre della lingua italiana. Il viaggio procede al Museo di Palazzo Davanzati per ammirare i Trionfi dello Scheggia, fratello di Masaccio, in cui è raffigurato il volto del grande poeta, e assistere all'incontro con il docente Francesco Carapezza, dedicato alle storie di Tristano ricamate sulle coperte Guicciardini, custodite una a Firenze a Palazzo Davanzati e l’altra al Victoria & Albert Museum di Londra. Per finire, al Museo di Casa Martelli i visitatori potranno osservare gli affreschi settecenteschi di Tommaso Gherardini che ritraggono Dante con Boccaccio e Petrarca. IL DANTEDÌ A ROMA NEL SEGNO DELLA FOTOGRAFIA La mostra fotografica The Mimetic Observer ‒ a visual reading on Dante's Divine Comedy, presso l'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione di Roma, racconta la Commedia in modo del tutto nuovo, tra giochi di luci e illusioni ottiche. Una serie di 27 scatti, realizzati da Carlotta Valente insieme a Joaquin Paredes, restituisce visivamente l'evoluzione del viaggio nei regni ultraterreni: dal buio dell'Inferno al bagliore del Paradiso. Aperta dal 30 marzo al 21 aprile e curata da Peter Lang e Alessandro Coco con il coordinamento di Giorgio Di Noto, la mostra presenta tre distinti gruppi di fotografie ottenute attraverso l'uso dei primissimi procedimenti analogici, dalla cianotipia alla dagherrotipia. A MILANO UN CONCERTO DEDICATO A DANTE Nella Sala Alessi di Palazzo Marino a Milano, il Dantedì si celebra la sera del 24 marzo con un concerto di musica classica dell'orchestra Milano Strings Academy e la lettura della Preghiera di San Bernardo alla Madonna (tratta da un canto del Paradiso) a cura di alcuni studenti delle scuole milanesi. UN DOCUMENTARIO A TORINO IN OCCASIONE DEL DANTEDÌ Invece Torino, città legata al cinema da un rapporto profondo, ricorda Dante proiettando il documentario 1472-2022. La Comedia di Foligno alla Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, il 24 marzo. Diretto da Lamberto Lambertini, il film descrive le vicende che portarono alla prima edizione della Divina Commedia nel 1472 a Foligno, a circa vent'anni di distanza dall'invenzione della stampa a torchio di Gutenberg. Per restare aggiornati su tutte le iniziative ideate in occasione del Dantedì, vi suggeriamo di consultare il sito web ufficiale. [Immagine in apertura: Museo di Casa Martelli, Sala dei poeti, particolare dell'affresco di Tommaso Gherardini con volti di Dante, Petrarca, Boccaccio. Courtesy Musei del Bargello]
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