Tutto pronto sulla spiaggia di Marzocca di Senigallia per l'annuale maratona all’insegna dell’architettura e del design: tra il 19 e il 20 luglio, dalle 18 alle 6 del mattino, si rinnova l'appuntamento con "Demanio Marittimo. KM-278", l’evento estivo di riferimento per gli amanti della cultura del progetto.

Ben 12 ore ininterrotte all’insegna dell’arte, dell’architettura e del design, il tutto nella splendida cornice della spiaggia di Marzocca di Senigallia: torna anche quest’anno Demanio Marittimo. KM-278, la maratona culturale più attesa dell’estate marchigiana, giunta alla 14esima edizione. A cura di Cristiana Colli e Pippo Ciorra, la manifestazione – che si svolge nella nottata tra il 19 e il 20 luglio, dalle 18 alle 6 del mattino – adotta come tema per il 2024 ROVINE&RIPARI. Di conseguenza propone un’incursione nella contemporaneità, tra l’attualità dei conflitti che stanno sconvolgendo il mondo e un tempo che sembra scorrere sempre più veloce, proiettandoci in una dimensione futura che trasforma rapidamente ogni reperto in “archeologia”.A SENIGALLIA UNA NOTTE CON L’ARCHITETTURA E IL DESIGNAnche questa edizione si apre nel segno di un grande artista, insignito del titolo di Maestro del Territorio. Si tratta del fotografo Guido Guidi (protagonista, a fine anno, di un’ampia retrospettiva al MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma), con il quale dialogano i curatori Simona Antonacci, Pippo Ciorra e Antonello Frongia. Il ricco programma della nottata entra nel vivo con il focus interdisciplinare incentrato sulla scena contemporanea del Kosovo, con gli interventi, tra gli altri, del critico Alex Fisher e gli artisti Sislej Xhafa, Artan Hajrullahu e Blerta Hashani. In calendario poi un tributo a Guglielmo Marconi nei 150 anni dalla nascita, oltre ai talk con autori di caratura internazionale, tra cui Gustav Düsing (che racconta il progetto dello Study Center dell’ateneo di Braunschweig, con il quale, insieme a Max Hacke, ha vinto il Mies van der Rohe Award, massimo riconoscimento europeo di architettura), Pietro Martino Federico Pizzi dello Studio Pizzi (vincitore del Premio Italiano di Architettura MAXXI_Triennale), e lo studio newyorchese Lot-Ek, che presenta in anteprima il film che ripercorre l'intera carriera.TUTTO IL DESIGN IN MOSTRA A DEMANIO MARITTIMO. KM-278Spazio quindi alla creatività contemporanea con installazioni, opere d'arte ed esperimenti di public design: Alix Boillot, borsista di Villa Medici, cui si deve un’opera “percussionistica” intitolata Grace, mentre il collettivo ferrarese HPO propone al pubblico l’installazione-tavolo da ping pong TTT, realizzata per la mostra Sculture nella Città 1971/2024 a Pesaro. Il collettivo Lemonot è inoltre autore di Talamo, un letto leggero, scomposto, sospeso e abitabile con il quale partecipa a Demanio Marittimo. KM-27. Come da tradizione, infine, la scenografia che accoglie la kermesse è stata progettata dagli studenti della SAAD, Scuola di Architettura e Design dell’università di Camerino, individuati tramite un concorso: i vincitori di quest’anno sono Fatijon Ademaj, Michele Forti, Qendron Mema, Gloria Seri, Elisa Valori, autori dl progetto OLTRE.[Immagine in apertura: Demanio Marittimo km 278, 2023, photo Alessio Ballerini]
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