Torna la notte dell’arte e del design sulla spiaggia di Senigallia

Venerdì 21 luglio, a partire dalle ore 18.00, prende il via l’imperdibile maratona notturna di Demanio Marittimo. KM-278., l'annuale evento dedicato alle arti, all’architettura, al design che si svolge sulla spiaggia di Marzocca di Senigallia, di fronte all'Adriatico. A cura di Cristiana Colli e Pippo Ciorra, l'appuntamento adotta per la sua XIII edizione il titolo SPAZIOCORPO e propone una riflessione collettiva sui confini e sulla coesistenza in un periodo storico che mette spesso l’uomo di fronte a conflitti e fragilità. La scelta della fusione dei due vocaboli rimanda all’ampliamento della relazione corpo/spazio verso una dimensione etica e culturale, al tempo stesso progettuale, individuale e collettiva. IL PROGRAMMA DI DEMANIO MARITTIMO. KM-278 Per il 2023 Demanio Marittimo. KM-278 si avvale dell'allestimento progettato da Theresa Pühringer, Johanna Mullins, Leonie Murero, cui si deve il progetto Swim, vincitore del consueto concorso promosso dalla kermesse e rivolto agli studenti della Scuola di Architettura della TU Wien – Università Tecnica di Vienna. Come da tradizione, la nottata si aprirà con un omaggio al Maestro del Territorio, che quest’anno è l’artista marchigiano di fama internazionale Enzo Cucchi, le cui opere sono attualmente in mostra al MAXXI di Roma. Gli eventi proseguono con fitto programma (consultabile online), che include il focus dalla rigenerazione culturale con Florinda Saieva, co-fondatrice di Farm Cultural Park, e un'analisi della rinascita culturale ed ecologica dell’Albania con, tra gli altri ospiti, il sindaco di Tirana Erion Veliaj e l’architetto Mario Cucinella. Uno spazio di rilievo sarà dedicato anche alla fotografia con l’ospite speciale Mario Cresci e un racconto della mostra Camere con vista. San Benedetto/Pesaro. Andata e ritorno, a cura di Cristiana Colli e Carlo Birrozzi, che raccoglie opere eterogenee legate alla riflessione sul paesaggio. IL FOCUS SULLA BIENNALE ARCHITETTURA 2023 Tra le novità di questa edizione si segnala l'attenzione destinata alla Biennale Architettura di Venezia, in corso fino al 26 novembre prossimo: attraverso la curatela dell'architetta anglo-ghanese Lesley Lokko, la kermesse affronta temi da sempre al centro del progetto Demanio. Il risultato di questa "collaborazione" è la serie di incontri dedicati alla proprio Biennale, di cui saranno protagonisti, tra gli altri, la curatrice padiglione danese e direttrice del festival di architettura di Copenaghen Josephine Michau, il curatore padiglione nordico e del museo di architettura di Stoccolma James Taylor Foster, la co-autrice del padiglione svizzero Karin Sanders e il collettivo Fosbury Architecture, curatore del Padiglione Italia. [Immagine in apertura: Demanio Marittimo 2022. Foto Andrea Valzania]