Enrico Caruso raccontato da Toni Servillo
MUSICA
La voce di Enrico Caruso
Mercoledì 2 agosto – ore 21:15
Il 2 agosto 1921 a Napoli si spegneva Enrico Caruso. A più di un secolo da quel giorno – per la precisione, 102 anni dopo – la fama di uno fra i massimi tenori della storia della musica mondiale resta ancora solida. Lo conferma anche la recente apertura del museo a lui intitolato, realizzato proprio nel capoluogo campano.In omaggio al re del grammofono nonché prima star dell'industria discografica – fu infatti il primo artista a vendere un milione di dischi –, mercoledì 2 agosto va in onda su Sky Arte il documentario La voce di Enrico Caruso.La pellicola segue il lavoro di restauro filologico condotto dall'Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi di Roma, promosso allo scopo di restituire per la prima volta la vera voce di Caruso. Un’impresa che prende avvio con le prime incisioni del tenore, realizzate l'11 aprile 1902 in una stanza del Grand Hotel et De Milan, che poi finisce per analizzare anche la vicenda biografica di una figura entrata nella leggenda.Ad accompagnare gli spettatori in questo itinerario, che dopo Napoli fa tappa a Milano e nella casa museo di Villa Bellosguardo, a Firenze, è un attore dal riconosciuto talento: Toni Servillo.