Beppe Fenoglio, lo scrittore-partigiano simbolo della Resistenza italiana, sarà celebrato nel corso del 2022 con un calendario di eventi che fonderà musica, storia, arti visive e letteratura. Il programma avrà luogo ad Alba e nei territori del Piemonte connessi all'esperienza del grande autore.

Nasceva ad Alba (in provincia di Cuneo), il 1° marzo 1922, Beppe Fenoglio, lo scrittore e partigiano che con i suoi romanzi seppe raccontare la Resistenza e il mondo contadino delle Langhe. A cento anni dalla nascita dell'autore, i territori che più di tutti ne ospitarono la parabola umana e professionale si uniscono per dare vita a un denso programma celebrativo. Si tratta di Beppe Fenoglio 22, il calendario di eventi tutto dedicato alla memoria e all'opera di questo protagonista della letteratura italiana del Novecento. BUON COMPLEANNO BEPPE FENOGLIO Seguendo il cadenzare della natura e lo scorrere delle stagioni, proprio come avviene nel mondo contadino narrato da Fenoglio, il calendario sarà suddiviso in quattro episodi, ognuno dei quali identificato con il titolo di uno degli scritti dell’autore albese. A partire da Primavera di Bellezza, primo “capitolo” della lunga rassegna, in programma dal 1° marzo al 1° giugno. A segnare l'inizio delle celebrazioni sarà proprio la città natale dello scrittore de Il partigiano Johnny. Partendo dalla vecchia macchina da scrivere Olivetti Studio44, conservata al Centro Studi Beppe Fenoglio di Alba, il light artist Emilio Ferro realizzerà (il 1° marzo) un'installazione luminosa in omaggio all'autore. Da quella che fu la casa dello scrittore, il segnale luminoso si sposterà successivamente sulla Mole Antonelliana, per poi orientarsi nello spazio verso il pianeta che la NASA ha intitolato #7935Beppefenoglio. GLI APPUNTAMENTI DI MARZO Sempre nello stesso giorno, al Teatro Sociale di Alba, i riflettori si sposteranno su Neri Marcorè e sui tanti ospiti chiamati a ricordare Fenoglio in uno spettacolo tra memoria, letteratura e musica. La serata, momento inaugurale dell'intero calendario, sarà seguita da numerosi altri appuntamenti, tutti attesi nel corso della primavera: dall’installazione ad Alba di Piazza Rossetti 1 (la struttura allestita dall’architetto Danilo Manassero con le fotografie di Antonio Buccolo) alle passeggiate collettive lungo i luoghi che ospitarono la vita di Fenoglio (il primo appuntamento è in programma il 3 marzo). A partire dal giorno successivo, venerdì 4 marzo, il linguaggio fenogliano sarà protagonista in un’esposizione a Palazzo Banca d’Alba. Partendo dallo studio del romanzo La guerra e gli asfodeli, saranno fotografate quindici parole estrapolate dal dattiloscritto originale, per raccontare ed esaltare le peculiarità stilistiche dell'autore. Concludono il primo capitolo del programma la conferenza con il giornalista Emiliano Poddi (il 5 marzo alla Fondazione Mirafiori di Serralunga d'Alba), l'incontro con Massimo Zamboni dei CCCP (ospite il 6 marzo al Centro Studi Beppe Fenoglio), e la proiezione del film Il partigiano Johnny (sabato 12 marzo al Cinema Massimo di Torino, nell'ambito del 21esimo Glocal Film Festival). LE ALTRE TAPPE DEL PROGETTO La seconda parte del programma avrà invece luogo tra il 2 giugno e il 7 settembre, e sarà intitolata Un giorno di fuoco. Numerose anche in questo caso le attività in cartellone, a partire dall'Atlante Fenogliano – l'iniziativa che comprende passeggiate e percorsi outdoor sulle tracce dei protagonisti dei libri dello scrittore.  Segue (dall'8 settembre al 31 dicembre) la staffetta di eventi celebrativi ispirati a I ventitré giorni della città di Alba, mentre il capitolo conclusivo della rassegna (dal 1° gennaio al 1° marzo 2023) sarà identificato con Una questione privata. L'influenza nel presente e l'attualità di Fenoglio saranno raccontate all’interno di un prestigioso convegno internazionale, nonché attraverso la digitalizzazione del Fondo Fenoglio, che permetterà di fruire della documentazione relativa all'autore anche nella sua versione virtuale. IL COMMENTO DI MARGHERITA FENOGLIO “Il 1° marzo 2022 sarà davvero un giorno speciale che darà inizio a un anno altrettanto speciale, durante il quale celebreremo la grandezza dello scrittore e dell'uomo”, ha dichiarato Margherita Fenoglio, figlia del protagonista. “L’enorme consenso e affetto che sento nei confronti di mio padre è motivo di grande orgoglio e anche di consolazione per una perdita così prematura. Ed è per questo che sono grata a tutti coloro che si avvicinano a me, per parlarmi di lui, con atteggiamento fraterno. Ciò significa che mio padre è riuscito, con la sua opera, a lasciare nei suoi lettori un segno indelebile”. Per maggiori informazioni sul programma di Beppe Fenoglio 22 vi invitiamo a consultare l'apposita piattaforma web. [Immagine in apertura: Beppe Fenoglio. Foto di Aldo Agnelli, archivio Centro Studi Beppe Fenoglio. Valdivilla, 1958]
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